La zona

Giovanni Boni, Lorenzo Acquaviva, Lorenzo Zuffi: un trio che convince con la potenza di una recitazione impeccabile.
Trieste, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) "La Zona" non è un semplice spettacolo teatrale, è un'esperienza che, prepotentemente, entra nell'anima di chi lo assiste. Servono coraggio, passione, dignità e umiltà per compiere quello che è un vero e proprio viaggio ai confini dell'interiorità, personale e collettiva.
Giovanni Boni, Lorenzo Acquaviva e Lorenzo Zuffi, protagonisti a pari merito per bravura, calcano la scena con passione vibrante, in un crescendo di empatia che tocca le corde della sensibilità. Ogni parola è perfettamente collocata nel giusto posto, pesata a regola d'arte, studiata per smuovere le coscienze. Nella zona si entra in un modo, a proprio modo, e si esce diversi. "La zona", che nel corso dello spettacolo diventa "un quarto protagonista", influenza, obbliga a interrogarsi sui desideri più profondi: "Cos'è che realmente vogliamo? Qual è il confine tra bene e male? Dove vive la speranza?" Sono questi i quesiti scatenati dalla maestria di attori che regalano una certezza: l'arte, quella vera, quella che scatena i sensi, non è morta, esiste ancora ed è incarnata da tre uomini dalla naturalezza disarmante e struggente.
Tre le date ancora disponibili per non perdere un'occasione di crescita, per restare sopraffatti dalla bellezza: 8, 14, 15 giugno. La location, straordinaria e suggestiva: Klein Berlin (Trieste, Via Fabio Severo). Orario d'inizio: 20.30. Biglietto € 15.
Per informazioni: [email protected]

Ufficio Stampa
Cinzia Lacalamita
Lacalamita
34126 trieste Italia
[email protected]