Classe e professionalità da cinque stelle lusso: DANIELE CONFALONIERI, Manager del Principe Bar

Dallo scorso agosto c’è una nuova stella alla guida del nuovo Principe Bar dell’Hotel Principe di Savoia, uno dei gioielli della Dorchester Collection: Daniele Confalonieri. Brianzolo di origine, cittadino del mondo per vocazione, Daniele porta con sé un bagaglio personale e professionale cosmopolita di altissimo valore espresso attraverso una miscelazione elegante e a tutto tondo di cui hanno saputo gioire ospiti dal calibro di Naomi Campbell, Kate Moss e Robert De Niro.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - cibi e bevande) Dallo scorso agosto c’è una nuova stella alla guida del nuovo Principe Bar dell’Hotel Principe di Savoia, uno dei gioielli della Dorchester Collection: Daniele Confalonieri. Brianzolo di origine, cittadino del mondo per vocazione, Daniele porta con sé un bagaglio personale e professionale cosmopolita di altissimo valore espresso attraverso una miscelazione elegante e a tutto tondo di cui hanno saputo gioire ospiti dal calibro di Naomi Campbell, Kate Moss e Robert De Niro.

Le precedenti esperienze.

Classe 1974, Daniele Confalonieri inizia nella sua Milano una carriera in ascesa all’insegna delle cinque stelle lusso: il capoluogo lombardo accoglie gli inizi della sua gavetta come Commis de Rang al Room Service e al Ristorante di una nota catena alberghiera internazionale. Il giovane, però, mostra sin dagli albori grandi potenzialità, e parte per Londra: nell’arco di cinque anni arriva a rivestire il ruolo di Assistant Bar Manager.

Nel 2001 torna a casa come Bar and Lounge Manager: un paio d’anni meneghini gli fanno nascere una curiosità a verso tutto il mondo del Food & Beverage “Ho allora sentito la necessità di crescere e capire meglio l’arte della ristorazione: una vocazione che sono felice di essere riuscito a trasformare in professione”. Parte alla volta dell’America: lo accoglier New York e poi Santa Barbara in California, dove lavora come Restaurant Manager sino al 2005.

Torna in Italia, a Firenze, perché chiamato a rivestire il ruolo di Director of Banqueting, “Quello che però mi rende felice e mi affascina fortemente è, da sempre, il rapporto discreto e allo stesso tempo vicino che unisce il Barman al cliente, dove il bancone diventa luogo in bilico tra la discrezione, l’accoglienza più calorosa e la saggia arte della soddisfazione dell’ospite”.

L’Hotel Principe di Savoia lo accoglie orgoglioso nella sua squadra vincente nel settembre del 2010: da allora dirige il nuovo Principe Bar.
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