Giuseppe Alviti leader associazione guardie particolari giurate: sulla tragedia della piccola Noemi troppo palcoscenico per una vera solidarietà di cuore.
Continua la gara sotto i riflettori di solidarietà per Noemi: la bimba a Ischia, al nonno un lavoro come addetto alla vigilanza
Napoli,
(informazione.it - comunicati stampa - editoria e media)
Giuseppe Alviti leader associazione guardie particolari giurate: sulla tragedia della piccola Noemi troppo palcoscenico per una vera solidarietà di cuore.
Continua la gara sotto i riflettori di solidarietà per Noemi: la bimba
a Ischia, al nonno un lavoro come addetto alla vigilanza
Continua la gara di solidarietà per Noemi, la bambina ferita il 3 maggio nell'agguato di piazza Nazionale, e per la sua famiglia.
Il nonno della bimba, Alessandro Esposito, è stato assunto ieri dalla Union Security, una ditta che si occupa di sicurezza e videosorveglianza, realizzando così finalmente il sogno di un lavoro certo.
La bimba e i suoi genitori, che la scorsa settimana era stata ospite dell'Olimpia Cilento Resort di Marina di Ascea, trascorreranno, invece, questo week end all'hotel Reginella di Ischia.
Qui il noto sindacalista napoletano Giuseppe Alviti leader associazione guardie particolari giurate si è espresso sarcasticamente ma mettendo in luce una triste situazione: sebbene sia giusto aiutare principalmente la piccola Noemi noto che molti " facciano del bene con l uso di riflettori mediatici " il bene il vero bene personalmente credo lo si faccia in silenzio adesso aspettiamo iniziative e posti di lavoro per i zii e affini di Noemi.
La piccola porta ancora il busto necessario a rimettere a posto la vertebra sfiorata dal proiettile che solo miracolosamente non le ha procurato lesioni mortali. Ma i sanitari le hanno dato recentemente un corsetto che le permette di non rinunciare ai bagni di mare: un altro passo verso quella normalità tanto voluta da Tania e Fabio, i genitori della piccola che adesso sta finalmente mettendosi alle spalle il mese e mezzo trascorso all'ospedale Santobono dove è rimasta a lungo tra la vita e la morte.
