Al ROSSINI OPERA FESTIVAL di PESARO torna Il Viaggio a Reims dei giovani

domenica 14 agosto alle 11 al Teatro Rossini (con replica alla stessa ora di mercoledì 17)
Forlì, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Torna domenica 14 agosto alle 11 al Teatro Rossini (con replica alla stessa ora di mercoledì 17) Il viaggio a Reims, la cantata scenica diventata ormai un simbolo del Rossini Opera Festival. Presentata al Théatre Italien di Parigi il 19 giugno 1825 per celebrare l’incoronazione di Carlo X, avvenuta a Reims, l’opera fu subito giudicata dalla critica una delle più felici creazioni di Rossini. La sua misteriosa scomparsa ne segnò la storia: si pensò che Rossini avesse distrutto la partitura perché insoddisfatto della sua resa artistica, ma il destino ha voluto che questa fosse ritrovata casualmente a Roma, nella biblioteca di Santa Cecilia. Il Rossini Opera Festival la mise in scena con grande successo nel 1984 in prima mondiale assoluta nell’edizione critica della Fondazione Rossini, in collaborazione con Casa Ricordi, a cura di Janet Johnson. Il memorabile spettacolo, ideato da Luca Ronconi e diretto da Claudio Abbado, è ormai passato alla storia della lirica del Novecento; da quel momento in poi il Viaggio è entrato stabilmente a far parte dei cartelloni dei teatri di tutto il mondo, diventando una delle opere rossiniane più rappresentate.
Dal 2001 il Rof, all’interno del suo Festival Giovane, propone il Viaggio nell’interpretazione di giovani voci formatesi nell’ambito dell’Accademia Rossiniana. L’ardua prova ha permesso a molti di loro l’accesso ai grandi scenari internazionali.
Lo spettacolo è quello, collaudatissimo ed esportato anche al Teatro Real di Madrid e al Maggio Fiorentino, firmato da Emilio Sagi e ripreso da Elisabetta Courir, con i costumi di Pepa Ojanguren. Per la prima volta sul podio pesarese la cinese Yi-Chen Lin, che dirigerà l’Orchestra Sinfonica G.Rossini. Nel cast delle due serate figurano Elena Tsallagova (Corinna), Adriana Di Paola (Marchesa Melibea), Maria Aleida (Contessa di Folleville), Carmen Romeu e Vera Chekanova (Madama Cortese), Giorgio Misseri e Lu Yuan (Cavalier Belfiore), Caner Akin (Conte di Libenskof), Andrea Vincenzo Bonsignore (Lord Sidney/Antonio), Matteo D’Apolito (Don Profondo), Giampiero Cicino (Barone di Trombonok), Elier Muñoz (Don Alvaro/Don Prudenzio), Marcos Carrero (Don Luigino), Vera Chekanova e Carmen Romeu (Delia), Marina Pinchuk (Maddalena), Kanae Fujitani (Modestina), John-Colyn Gyeantey (Zefirino), Lu Yuan e Giorgio Misseri (Gelsomino). I giovani artisti provengono da nove paesi diversi: Cina, Cuba, Giappone, Inghilterra, Russia, Spagna, Stati Uniti, Turchia ed Italia, dando un ulteriore tocco di esotismo ad un plot nel quale agiscono personaggi di varie nazionalità.
La vicenda, poco più che un pretesto per dare corpo ad una serie di vertiginosi numeri musicali, si svolge a Plombières. Nell’albergo termale “Il Giglio d’Oro” sono riuniti numerosi nobili provenienti da tutta Europa: essi sono diretti a Reims, dove avrà luogo l’incoronazione del nuovo Re di Francia Carlo X. Dopo varie vicissitudini (amorose e non), si apprende che il tanto atteso viaggio non è possibile: in tutta Plombières non esistono più cavalli da noleggiare o comprare, dato il grande numero di persone che si apprestano a recarsi alla cerimonia. Gli ospiti dell’albergo decidono così di tornare a Parigi dove si stanno preparando grandi festeggiamenti in onore del nuovo Re.
Per maggiori informazioni
Contatto
Giancarlo Garoia
RETERICERCA
Forlì Italia
[email protected]
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili