Controverse Finanziarie: Renato Ravanelli con F2i approva il nuovo sistema di risoluzione extragiudiziale della Consob

F2i - Fondi Italiani per le Infrastrutture, la Società di Gestione del Risparmio di cui Renato Ravanelli è Amministratore Delegato, comunica in una nota l'adesione all'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), un nuovo sistema di risoluzione extragiudiziale istituito dalla Consob a tutela degli interessi degli investitori.

F2i - Fondi Italiani per le Infrastrutture S.p.A., la società di gestione del risparmio guidata da Renato Ravanelli, aderisce all'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF). Creato recentemente dalla Consob, è un sistema di risoluzione extragiudiziale delle controversie in materia finanziaria a tutela diretta degli interessi degli investitori. Regola infatti questioni legate alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza a cui devono sottostare gli intermediari che forniscono i servizi di Investment e di gestione collettiva del risparmio a investitori. Il sistema contempla anche le controversie che riguardano i gestori dei portali di equity crowdfunding. La nota, attraverso la quale F2i comunica la propria adesione all'ACF, specifica anche che l'investitore può esercitare sempre il diritto di ricorrere all'Arbitro medesimo, poiché esso non può costituire oggetto di rinuncia. Anche nel caso in cui il contratto tra le parti preveda clausole secondo cui la risolutezza di tali questioni sia demandata ad altri organismi di risoluzione extragiudiziale.

Dal 22 ottobre 2014 è Amministratore Delegato della Società di Gestione del Risparmio F2i - Fondi italiani per le infrastrutture, ma la carriera di Renato Ravanelli si caratterizza anche per le significative esperienze in ambito economico-finanziario svolte in precedenza. Originario di Milano, dove è nato nel 1965, si laurea in Economia e Commercio presso l'Università Cattolica. Inizialmente lavora come macroeconomista e Financial Analyst all'interno dei dipartimenti di ricerca economica e di merchant banking di due istituzioni finanziarie italiane. Nel 1996 entra in AEM come Responsabile del Trading di gas ed energia elettrica: gestisce la quotazione in Borsa della società e, grazie ai risultati conseguiti, diventa CFO e Direttore della Pianificazione Strategica. Nove anni dopo approda ad Edison S.p.A., dove assume il ruolo di Direttore Finanziario con incarichi anche nel CdA. Tra il 2008 e il 2014 è componente esecutivo del Consiglio di Gestione e Direttore Generale di A2A. Nell'ottobre 2014 viene nominato Amministratore Delegato di F2i - Fondi italiani per le infrastrutture, il principale fondo italiano per le infrastrutture.