Progetto Sociale per il controllo dei colombi urbani

Acquirenti, associazione italiana per la tutela dei consumatori offre, per la prima volta sul panorama italiano, un intervento “chiavi in mano” per mitigare il problema dei colombi in città usufruendo dell’aiuto di persone appartenenti a categorie deboli.
Udine, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

Che i colombi urbani, più comunemente chiamati piccioni, siano spesso causa di disagi è una realtà ben nota a chiunque. Questi animali che fino a pochi decenni orsono vivevano con l'uomo per soddisfarne le esigenze alimentari, per recapitare messaggi, per permettergli di orientarsi in mezzo al mare, ora vivono "abbandonati" e liberi di riprodursi a loro piacimento. Peccato che in più di tremila anni di allevamento l'uomo aveva selezionato gli esemplari più prolifici, più longevi, più intelligenti e più docili per cui ora questi animaletti, tornati alla libertà, invadono i centri urbani, e non solo, con un forte slancio demografico e senza paura della presenza umana. 
I tentativi di arginare il problema della loro eccessiva presenza sono tanti e la maggior parte delle volte risultano inefficaci perché come abbiamo detto la capacità riproduttiva, l'intelligenza e la docilità rendono il controllo di questi animali molto complicato. 
Da qualche mese sul panorama nazionale si è presentata un’associazione di tutela dei consumatori con un’idea nuova: un Progetto Sociale per il Controllo dei Colombi urbani
Acquirenti, questo è il nome dell’associazione, offre un intervento “chiavi in mano” per mitigare il problema dei colombi in città usufruendo dell’aiuto di persone appartenenti a categorie deboli.
Il progetto sociale si sviluppa attorno ad alcune attività fondamentali:

  • Monitoraggio iniziale, per la diagnosi della situazione reale;
  • elaborazione di un progetto operativo;
  • utilizzo, laddove consigliato, di Ovistop, medicinale in grado di diminuire la fertilità delle uova dei piccioni e di conseguenza il loro numero nell’ambiente;
  • formazione e gestione di maestranze appartenenti a categorie deboli;
  • monitoraggio finale, per la valutazione dei risultati.

Il presidente di Acquirenti, Pierluigi Chiarla, ci dice che queste attività, ben combinate e gestite, permettono ad Acquirenti di fornire un servizio per il controllo dei colombi di città attraverso un percorso a medio-lungo termine, con risultati misurabili.
Chiarla continua spiegando che Acquirenti ha maturato questa esperienza a Udine per un periodo di 17 anni e oggi può dire con coscienza che il progetto porta ad ottimi risultati permettendo un risparmio nei costi di gestione e di pulizia della città, senza calcolare i costi collegati ai rischi igienico-sanitari. Ma ciò che il presidente di Acquirenti tiene a sottolineare è che, accanto a tutto questo, il Progetto Sociale per il Controllo dei colombi urbani, ogni volta che sarà utilizzato, sarà in grado di portare sostegno a una o più persone appartenenti a categorie deboli. “Insomma – conclude Chiarla - : riqualifichiamo le città e aiutiamo le persone!”

Per maggiori informazioni
Contatto
Pierluigi Chiarla
ACQUiRENTi APS
via Pozzuolo 106
33100 Udine Italia
[email protected]
328 550 7973