Chernobyl, ex centrale nucleare diventa paradiso per animali

A quasi 30 anni dalla tragica esplosione, la zona che per lungo tempo è stata uno scenario di morte è diventata quasi una riserva naturale: alci, caprioli, cervi, cinghiali e lupi hanno riportato la vita. A descrivere questo piccolo e, soprattutto ... (L'ultima Ribattuta)

La notizia riportata su altri media

L'autunno è la stagione ottimale per la cura delle piante, che al pari degli esseri umani, necessitano di riassetti periodici. (San Marino Fixing.com)

La fauna selvatica teme più gli esseri umani che non le radiazioni di un disastro nucleare, secondo il primo studio a lungo termine su Chernobyl, sito del peggior incidente nucleare del mondo, che ha trovato la presenza di tantissimi animali selvatici. (il Journal)

Ne sono convinti alcuni ricercatori di una equipe internazionale che ha studiato gli effetti a lungo termine del disastro della centrale di Chernobyl. La catastrofe del 1986, si ... (Il Gazzettino)

Un'area di 4.200 chilometri ... (Wired.it)

martedì 6 ottobre 2015 21:52. Dopo che per anni è rimasta disabitata, un deserto di morte, è tornata la vita nell'area vicino la centrale nucleare di Chernobyl. (Babylonpost)

In quella terra al confine tra Bielorussia e Ucraina il tempo s'è fermato a un'epoca, per noi, lontana. All'1.26 del 26 aprile 1986, Chernobyl e tutta l'area circostante hanno smesso di vivere. (Bergamo Post)