Area di Chernobyl: torna la fauna selvatica

Cacciatori nutrono cervi in difficoltà Dai censimenti realizzati negli ultimi decenni nella parte bielorussa della “zona di esclusione” intorno alla centrale nucleare di Chernobyl è emerso che il territorio è stato ricolonizzato da cervi, caprioli ... (BigHunter)

Se ne è parlato anche su altri media

L'autunno è la stagione ottimale per la cura delle piante, che al pari degli esseri umani, necessitano di riassetti periodici. (San Marino Fixing.com)

martedì 6 ottobre 2015 21:52. Desk2. (Babylonpost)

La fauna selvatica teme più gli esseri umani che non le radiazioni di un disastro nucleare, secondo il primo studio a lungo termine su Chernobyl, sito del peggior incidente nucleare del mondo, che ha trovato la presenza di tantissimi animali selvatici. (il Journal)

A descrivere questo piccolo e, soprattutto ... (L'ultima Ribattuta)

Ne sono convinti alcuni ricercatori di una equipe internazionale che ha studiato gli effetti a lungo termine del disastro della centrale di Chernobyl. La catastrofe del 1986, si ... (Il Gazzettino)

Un'area di 4.200 chilometri ... (Wired.it)