Le notizie della settimana sull'intelligenza artificiale: la mossa di Zuckerberg e la magia di Udio

Video suggerito A cura di Valerio Berra Gli annunci delle Big Tech nell’ultimo anno sono stati dominati dall’intelligenza artificiale, una famiglia di algoritmi in grado di replicare alcuni schemi di pensiero del cervello umano. Queste tecnologie si studiando da anni nel campo dell’informatica ma è solo con l’arrivo di ChatGPT nell’autunno del 2022 che il grande pubblico ha scoperto tutto il loro potenziale. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le novità non mancheranno su WhatsApp, l’app di messaggistica istantanea di proprietà di Meta, dove a breve sarà possibile generare immagini originali e verosimili in tempo reale. (Fastweb Plus)

La soluzione è comunque a portata di mano e passa dall’utilizzo di uno strumento come NordVPN (oggi in forte sconto). Il motivo è da ricercare nel lancio che, in questo momento, interessa pochi territori selezionati. (Punto Informatico)

Meta AI è realtà. Mark Zuckerberg, presidente e amministratore delegato di Meta, ha annunciato il lancio del nuovo assistente virtuale, pronto a migliorare in maniera sensibile l’interazione degli utenti con WhatsApp, Facebook, Instagram e Messenger. (Webnews)

Attiva l'assistente Meta AI tramite una VPN

A cosa aspira Meta Meta ha presentato i primi due modelli di Llama 3, i quali sono stati resi disponibili per un ampissimo utilizzo. La nuova generazione di Llama, infatti, dispone di modelli linguistici preaddestrati e ottimizzati con parametri 8B e 70B, che vantano una grande versatilità in termini di modalità d’utilizzo. (TuttoTech.net)

E a qualche ora di distanza il capo scienziato del gigante Yann LeCun ha dichiarato che l'azienda ha già in cantiere l'erede di Llama, un sistema ancora più potente che potenzialmente potrebbe superare i migliori modelli di AI chiusi (closed source) del mondo, come GPT-4 di OpenAI e Gemini di Google. (WIRED Italia)

Qualcomm e Meta continuano la loro collaborazione in ambito di intelligenza artificiale, avviata già lo scorso anno in occasione del lancio di Llama 2, annunciando una nuova partnership che consentirà di ottimizzare l'esecuzione dei nuovi modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) di Meta, Llama 3, direttamente su smartphone, PC, cuffie VR/AR, veicoli e altro ancora. (HDblog)