Coronavirus, donna da Mirano in ospedale a Reggio: i test scongiurano il contagio

Gazzetta del Sud - Edizione Calabria ECONOMIA

Si tratta di una donna di 27 anni di Campo Calabro che nei giorni scorsi era stata in Veneto.

La 27enne é stata ricoverata in isolamento nell’ospedale di Reggio Calabria e sottoposta al test del coronavirus che ha dato esito negativo.

La situazione della donna é stata segnalata dal suo medico di famiglia.

Stessa accorgimento per i familiari e i contatti più stretti a Campo Calabro, dove il sindaco aveva inviato un messaggio per informare la popolazione della situazione in aggiornamento. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Ne parlano anche altri media

Il caso, tuttavia, sotto un profilo formale viene trattato come “sospetto” in attesa di procedere con tutte le valutazioni del caso. L’accertamento che il decesso della donna è stato dovuto al coronavirus è stato fatto dopo la sua morte. (LaC news24)

Il Campo Coni nel 2014 era andato incontro alla chiusura disposta dalla terna commissariale a seguito della perdita di agibilità, da qui la necessità di avviare un progetto di ristrutturazione e adeguamento. (CityNow)

Rimarrà in osservazione per altre 24 ore come previsto dal protocollo ma le condizioni sono già migliorate. Resterà in osservazione per 24 ore e il test sarà ripetuto. Risultato negativo il test effettuato sulla paziente di Campo Calabro al fine di accertare se fosse affetta o meno da Cronavirus. (Il Reggino)

Si trova in questo momento in isolamento nel reparto di Malattie Infettive ed il campione dei test è stato inviato allo Spallanzani. (CityNow)

Celebrati a Reggio Calabria i cento anni dell'ex ferroviere Demetrio Spanò che è stato anche internato dal 1943 al 1945 nel lager tedesco di Zeithain, una località vicina alla città di Dresda tra Lipsia e Berlino. (Gazzetta del Sud)

L'inchiesta della Procura di Reggio e della Guardia di Finanza partita grazie all'aiuto dei circuiti di videosorveglianza di Palazzo Alvaro. Tredici avvisi di garanzia sono stati notificati dalla Procura di Reggio Calabria ad altrettanti dipendenti della Città Metropolitana reggina, accusati di assenteismo dal posto di lavoro senza giustificazione né autorizzazione. (Il Reggino)