Coronavirus, iniziative straordinarie del Gom di Reggio nella gestione dell’emergenza

Il Reggino ECONOMIA

Tale percorso sarà segnalato da appositi cartelli esplicativi e, comunque, all’esterno, il personale faciliterà l’avvio al corretto percorso.

Da lunedì i pazienti che giungeranno al Pronto Soccorso presentando una sintomatologia riconducibile a sindrome simil-influenzale dovranno seguire un percorso alternativo per l’accesso alle cure.

Malattie Infettive del G.O.M., del prof. Massimo Andreoni, Docente all’Università di Roma – Tor Vergata e Direttore Scientifico della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali e del Direttore di Sanità dell’Arma dei Carabinieri, Generale Vito Ferrara (Il Reggino)

Su altri media

Resterà in osservazione per 24 ore e il test sarà ripetuto. Allarme rientrato per la donna di Campo Calabro. Rimarrà in osservazione per altre 24 ore come previsto dal protocollo ma le condizioni sono già migliorate. (Il Reggino)

Celebrati a Reggio Calabria i cento anni dell'ex ferroviere Demetrio Spanò che è stato anche internato dal 1943 al 1945 nel lager tedesco di Zeithain, una località vicina alla città di Dresda tra Lipsia e Berlino. (Gazzetta del Sud)

La 27enne é stata ricoverata in isolamento nell’ospedale di Reggio Calabria e sottoposta al test del coronavirus che ha dato esito negativo. Si tratta di una donna di 27 anni di Campo Calabro che nei giorni scorsi era stata in Veneto. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

"Il Coni da oggi può essere considerato di nuovo il tempio della atletica reggina". Una prima tranche di lavori aveva consentito una riapertura parziale limitata alla pratica delle attività ludico ricreative e di benessere fisico. (CityNow)

L'inchiesta della Procura di Reggio e della Guardia di Finanza partita grazie all'aiuto dei circuiti di videosorveglianza di Palazzo Alvaro. Tredici avvisi di garanzia sono stati notificati dalla Procura di Reggio Calabria ad altrettanti dipendenti della Città Metropolitana reggina, accusati di assenteismo dal posto di lavoro senza giustificazione né autorizzazione. (Il Reggino)

Una donna di 26 anni proveniente da Codogno (una delle zone considerate più a rischio in Lombardia), è in questo momento sottoposta a tutti gli accertamenti del caso al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, seguendo il protocollo disposto a seguito dell'allarme Coronavirus. (CityNow)