Inchieste a Bari, i legami dell’ex assessore Alessandro D’Adamo con i fratelli Pisicchio e Anita Maurodinoia

Inchieste a Bari, i legami dell’ex assessore Alessandro D’Adamo con i fratelli Pisicchio e Anita Maurodinoia
La Repubblica INTERNO

Scrivi Alessandro D’Adamo leggi Alfonso Pisicchio e Anita Maurodinoia: è sotto l’egida dei due ex assessori regionali e del ticket tra i movimenti politici Iniziativa Democratica e Sud al Centro che il 45enne consulente del lavoro materano, nel 2017, è entrato nella giunta comunale come assessore al Bilancio, restandovi anche nella legislatura successiva. E, per uno strano gioco del destino, do… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Non si calmano le acque a Bari dove l’assessore al Bilancio Alessandro D’Adamo risulta nella lista degli indagati dell’Eppo, la Procura europea. Foto da Facebook (LAPRESSE)

La sua società di formazione, Kronos, avrebbe avuto 8 milioni di euro dall’Ue tra… BARI — Piomba su un campo largo sfasciato in vista delle elezioni, la quarta bufera giudiziaria in meno di due mesi a Bari. (La Repubblica)

«L’attività esplorativa svolta in data di ieri fa riferimento esclusivamente alla verifica, da parte della Procura Europea, di alcune spese relative all’organizzazione dei corsi finanziati nel periodo 2019-2022, già oggetto di analoga e positiva verifica da parte degli Organi di controllo amministrativi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Lascia l’assessore di Decaro indagato per corruzione

D'Adamo è stato perquisito dagli uomini del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Bari, su delega del pm romano Francesco Testa. Il sindaco, Antonio Decaro, gli ha immediatamente revocato la delega di giunta. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

È uno dei tre indagati, a vario titolo, per truffa aggravata sui fondi Ue erogati nell'ambito del programma «Garanzia Giovani», ed emissioni di fatture per operazioni inesistenti tra il 2019 e il 2022. (ilGiornale.it)

La maggior parte dei corsi però, secondo l’accusa, non si sarebbe svolta. Avrebbe ricevuto fondi europei per 8,8 milioni di euro per organizzare corsi di formazione per combattere la disoccupazione e garantire l’integrazione dei giovani nel mondo del lavoro. (il manifesto)