Polemiche per lo spot Audi con la bimba che mangia la banana: ritirato

L'HuffPost ECONOMIA

Lo spot della casa automobilistica tedesca ha suscitato un’ondata di polemiche su Twitter.

Sotto ogni aspetto”.

Un bambina mangia una banana appoggiata a un’ Audi RS4 , mentre lo slogan recita: “Lascia che il tuo cuore batta più forte.

Accusata di sessismo, Audi si è infine scusata e ha rimosso lo spot.

Tra i detrattori, c’era chi accusava la pubblicità di essere “pericolosa” per la sicurezza della bimba, per altri la scena era “sessualmente suggestiva, perché banane e auto sportive sono state spesso viste come simboli della lussuria maschile”. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Ovviamente la presenza di questo supercomputer non significa molto per il guidatore e per il modo in cui interagisce con l’auto e di certo non cambia l’esperienza di guida. Supercomputer Audi in tutta la gamma. (Tech Princess)

I quattro dirigenti sono accusati di aver spinto lo sviluppo dei motori al centro dello scandalo nonostante fossero a conoscenza dei software illegali impeigati per la manipolazione delle emissioni inquinanti: in particolare, secondo gli inquirenti, tre ex consiglieri sapevano di una pratica non conforme alle normative già dal 2013, ma non hanno messo in atto alcuna iniziativa per fermare le relative attività commerciali. (Quattroruote)

La pubblicità è stata twittata domenica e ha mostrato una bambina appoggiata alla griglia di una RS4 Avant mentre mangiava una banana. L’azienda ha continuato dicendo che la RS4 Avant è un’auto familiare ed è per questo che nella campagna pubblicitaria hanno messo in mostra diversi membri della famiglia. (Autoprove.it)

A scatenare la bufera non è stata la bambina in sé, ma la sua posa provocatoria e controversa che ostenta sul muso della vettura rosso fiammante. In casa Audi, dopo gli attacchi subiti, hanno prontamente cercato di correre ai ripari. (Fidelity News)

Ecco, motore, elettrificato e gestito da centraline sempre più evolute, da unire al telaio, anch’esso oggi gestito elettronicamente, se l’auto è di quelle premium con sospensioni elettroniche e quattro ruote sterzanti. (Automoto.it)

Il sistema, stando a quanto dichiarato da Audi, sarà circa 10 volte più veloce dell’attuale ECP e riuscirà a gestire fino a 90 sistemi contemporaneamente rispetto ai 20 attuali. La nuova sfida. L’obiettivo della Casa dei quattro anelli oggi è quello di integrare in un’unica unità di controllo le tecnologie utilizzate per telaio e powertrain. (Motor1.com Italia)