Novavax: vaccino efficace al 90,4% in test di fase 3
Ad alcuni partecipanti è stato somministrato un placebo e ad alcuni sono state somministrate due dosi del vaccino Novavax, a 21 giorni di distanza l’una dall’altra.
Si basa su quella che viene infatti chiamata tecnologia delle nanoparticelle e sull’adiuvante di Novavax, chiamato Matrix-M, per stimolare una risposta immunitaria
Novavax: vaccino efficace al 90,4% in test di fase 3. Avviati a dicembre 2020, i test su Novavax hanno coinvolto complessivamente 29.960 adulti sparsi in 113 centri statunitensi e 6 in Messico (Money.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A far parlare di sé oggi è un altro candidato vaccino made in Usa. Il candidato vaccino di Novavax è un vaccino proteico. (Fortune Italia)
I risultati al termine della sperimentazione clinica di fase 3, in cui è stato testato il vaccino proteico dell’azienda statunitense. È stata rilevata un’efficacia del 90%, inferiore di pochi punti percentuali ai vaccini già autorizzati prodotti da Pfizer BioNTech e Moderna. (Wired Italia)
Per il resto del mondo l’approvazione potrebbe anche arrivare prima A dispetto dell’efficacia infatti la compagnia statunitense - almeno per quanto riguarda la richiesta alla Fda - non conta di iniziare a distribuire il prodotto prima dell’autunno. (La Repubblica)
Il vaccino Novavax efficace contro le varianti Covid. ROMA – Il vaccino Novavax efficace contro le varianti Covid. (News Mondo)
Utilizza anche un adiuvante, una sostanza che contribuisce a rafforzare le risposte immunitarie stimolate dall’iniezione-scudo La protezione nelle popolazioni ad alto rischio è del 91%, aggiunge il gruppo. (il Fatto Nisseno)
Il vaccino Novavax “contribuirà in modo fondamentale alla soluzione dell’emergenza Covid”, è convinto Glenn che ringrazia “i partecipanti allo studio, gli operatori che lo hanno reso possibile così come i nostri sostenitori, incluso il governo degli Stati Uniti” In particolare, risulta efficace al 93 per cento contro le cosiddette varianti che destano preoccupazione (Voc) e contro le varianti di interesse (Voi) prevalentemente circolanti, e al 100per cento contro le varianti non considerate Voc/Voi. (Imola Oggi)