Suzuki, il presidente lascia dopo 63 anni in azienda MILANO
Fornito da La Repubblica. MILANO - Il presidente di Suzuki Motors, Osamu Suzuki, dovrebbe lasciare il suo incarico nella società.
Novantuno anni, Osamu Suzuki è entrato nella società nel 1958.
E' quanto riporta il quotidiano nipponico Nikkei, secondo cui cui Suzuki avrebbe fatto comunicato ad alcuni manager la decisione di lasciare il suo posto in azienda.
Sposato con la nipote del fondatore dell'azienda Michio Suzuki, ha poi assunto il cognome della moglie secondo una pratica abbastanza diffusa tre le famiglie giapponesi più ricche. (Notizie - MSN Italia)
La notizia riportata su altri media
Un percorso che guarda al futuro e fatto assieme di elettrificazione, trazione integrale e obiettivi ambiziosi. Il marchio Suzuki campeggia poi da qualche tempo anche sulla maglia della Nazionale Italiana di Ciclismo (Giornale di Sicilia)
Novantuno anni, Osamu Suzuki è entrato nella società nel 1958. Sposato con la nipote del fondatore dell'azienda Michio Suzuki, ha poi assunto il cognome della moglie secondo una pratica abbastanza diffusa tre le famiglie giapponesi più ricche (https://www.ilcomizio.it/)
Sotto la sua guida, Suzuki si è trasformata in una realtà di respiro globale, riscuotendo particolare successo in nazioni in via di sviluppo come l'Indonesia e l'India Entrato in Suzuki nel 1958, divenne amministratore delegato junior nel 1967, per poi essere promosso a senior cinque anni più tardi. (Automoto.it)
Nell'arco della sua carriera Suzuki ha ricoperto i ruoli di presidente, amministratore delegato e capo del consiglio direttivo della casa automobilistica che proprio l'anno scorso ha festeggiato i 100 anni di storia. (Giornale di Sicilia)
Il marchio Suzuki campeggia poi da qualche tempo anche sulla maglia della Nazionale Italiana di Ciclismo Il 2021 è partito da fondamenta solide, grazie anche al fatto che tutta la gamma è compresa negli ecoincentivi governativi. (Il Messaggero - Motori)
Essendo l'unico maschio nella linea di successione, comincio' a lavorare nell'azienda omonima nel 1958, fino a diventarne Ceo e Presidente nel 1978. Oltre all'avvicendamento ai vertici, Suzuki ha anche annunciato un nuovo piano industriale al 2025, ribattezzato "Sho-Sho-Kei-Tan-Bi" dove le economie emergenti continueranno a essere un pilastro della crescita (Tiscali.it)
