Coronavirus, Eurogruppo cerca l'intesa. Olanda: "No eurobond, sì Mes con condizioni"

QUOTIDIANO.NET ECONOMIA

FOCUS Il link per il download della app AutoCert19 per chi possiede un dispositivo mobile Apple: https://onelink.to/autocert19

E a pochi minuti dall'inizio del vertice è intervenuta l'Olanda che, per voce del ministro delle Finanze Wopke Hoekstra, ha ribadito il suo "no" agli eurobond, invocando l'utilizzo del Mes "ma sempre con delle condizioni".

Bruxelles 7 aprile 2020 - Tutti d'accordo a lanciare un piano Marshall europeo, ma non su che tipo di aiuti metterci dentro. (QUOTIDIANO.NET)

La notizia riportata su altre testate

'Mentre i morti si contano a centinaia, a migliaia, i ministri delle Finanze giocano con le parole e gli aggettivi. Passi avanti ci sarebbero verso l'apertura a un fondo con i Recovery bond, ma manca l'unanimità sul fondo salvastati. (Rai News)

La Francia, invece, auspica un'intesa alla riunione di domani. Nessun accordo e riunione rinviata a domani, 9 aprile, a partire dalle 17. (Sky Tg24 )

GUALTIERI: «È IL MOMENTO DELLA RESPONSABILITÀ COMUNE». «Nonostante i progressi nessun accordo ancora all’Eurogruppo», ha scritto su Twitter il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. Nulla di fatto per il momento all’Eurogruppo sulle misure da mettere in campo per affrontare la crisi economica conseguente all’emergenza coronavirus. (Lettera43)

C'è più consenso invece su SURE, il fondo da 100 miliardi di euro per la cosiddetta cassa integrazione europea per salvare posti di lavoro. Il problema pero' è sempre lo stesso: tutti questi strumenti genereranno debito pubblico, come sottolineato dal gruppo dei Socialisti europei all'Eurocamera. (Euronews Italiano)

Le ultime notizie sull’Eurogruppo hanno tentato di fare chiarezza ma nessun commento ufficiale è ancora trapelato. Le ultime notizie sull’Eurogruppo hanno gelato quanti avevano sperato in un definitivo raggiungimento di un accordo. (Money.it)

Conte: “Eurobond sì, Mes no” – Italia, Francia e Spagna – e accanto a loro Belgio, Grecia, Portogallo, Lussemburgo, Irlanda e Slovenia – sono a favore di emissioni di debito comuni. Germania e Olanda chiudono la porta agli Eurobond, ai quali non vuole rinunciare il premier Giuseppe Conte che alla presidente della Commissione ribadisce il no al fondo Salva Stati. (Il Fatto Quotidiano)