Il Petrolio, il Cartello e la Banda Bassotti… - Materie Prime

Commodities Trading ECONOMIA

Tecnicamente il Cartello ha implementato il 75% dei tagli alla produzione promessi agli operatori al fine di stabilizzare il mercato petrolifero globale, tuttavia, la brillante performance è stata resa un po’ meno sfavillante dalla carenza di impegno di alcuni produttori, tra cui spiccano, come sempre, Iraq e Nigeria, che hanno attuato meno del 50% della riduzione richiesta.

Il Cartello ed i suoi alleati, ovvero il gruppo di 23 nazioni che da vita alla cosiddetta OPEC+, hanno concordato una contrazione produttiva di 9,7 milioni di barili giornalieri nei mesi di maggio e giugno, in un contesto di mercato contraddistinto da un crollo senza precedenti della richiesta di carburante; la OPEC+ si incontrerà nei prossimi giorni al fine di analizzare la situazione e decidere il da farsi. (Commodities Trading)

Ne parlano anche altri giornali

Riad e Mosca sembrano essere più che concordi sull’atteggiamento da mantenere in vista e nel corso del vertice Opec Plus in agenda: via libera a una proroga di un mese per il maxi-taglio da 9,7 mbg, ma solo se otterranno il rispetto (che dovrà essere anche retroattivo) delle quote produttive da parte di ogni Paese. (FinanzaLive)

– MILANO, 2 GIU – Quotazioni del petrolio in lieve rialzo con i contratti sul greggio Wti con scadenza a luglio che oscillano sui 35,65 dollari al barile (+0,59%). (la voce d'italia)

Tra i singoli listini corre Francoforte (+3,85%) con Lufthansa che guadagna il 5% dopo il via del Consiglio di sorveglianza alle condizioni Ue sul piano di aiuto dello stato. Parigi guadagna il 2% e lo stesso fa Milano (Ftse Mib +2,10% a 18.919 punti). (Libertà)

annuncio Il calo dei prezzi del petrolio sta offrendo grandi opportunità commerciali Fai trading sul petrolio ora! Il mercato del petrolio greggio WTI si è leggermente rafforzato durante la sessione di negoziazione di martedì entrando finalmente nel gap, per cui con molta probabilità lo colmerà nel tempo. (Dailyforex.com)

Il Brent passa di mano a 38,5 dollari al barile (+0,70%). (Libertà)

Il Brent passa di mano a 38,5 dollari al barile (+0,70%). (Corriere di Como)