La corsa Champions

La corsa Champions
Unfair Play SPORT

MILAN (69 PUNTI) PERCHÉ SÌ Il vantaggio è così ampio che la qualificazione sarebbe a rischio solo se le partite rimanenti fossero tutti derby. PERCHÉ NO L’eliminazione dall’Europa League e l’aver visto l’Inter vincere lo Scudetto nello scontro diretto potrebbe creare contraccolpi psicologici, determinando cali di tensione o gesti sconsiderati, tipo il rinnovo di Pioli. JUVENTUS (64 PUNTI) PERCHÉ SÌ Non solo la posizione è ancora buona, ma quest’anno ha già dimostrato di potersi qualificare a competizioni internazionali anche solo grazie alle sconfitte altrui. (Unfair Play)

Ne parlano anche altri giornali

Il prossimo anno vivremo una vera e propria rivoluzione in Champions League. Il format della massima competizione continentale cambierà di netto, aumentando da 32 a 36 partecipanti e senza la suddivisione dei gironi, con tutte le squadre che andrebbero a giocare otto partite. (OA Calcio)

Il chiarimento per ora è informale ma dovrebbe essere messo nero su bianco. Il Napoli oggi è lontano cinque punti dal sesto posto (IlNapolista)

Anche la sesta in classifica potrebbe andare in Champions. Le Uefa di si all'Italia, la Fiorentina sogna

Dieci squadre per noi posson bastare? Dieci italiane nelle prossime coppe s’intende, ricordando Battisti. Una prospettiva quasi da fantascienza, perché richiede una serie di coincidenze non probabili. Ma il fatto stesso che se ne parli è il segnale di un nuovo ruolo dell’Italia nelle coppe. (DAZN)

A Nyon si sono resi conto che il caso italiano – tre semifinaliste nelle coppe più un bonus legato al ranking per federazioni – è più unico che raro. Insomma, potrebbe fare scuola nei prossimi anni oltre ad alimentare un caos interpretativo. (Labaro Viola)