Ristori a fondo perduto e indennizzi per le imprese, tutte le misure in arrivo

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Il nodo risorse. Il nodo vero dell’operazione sono le risorse disponibili tra il sostegno all’occupazione e il nuovo fondo perduto.

Per l’erogazione tornerà in campo l’agenzia delle Entrate con la procedura già collaudata con il decreto rilancio.

L’obiettivo è quello di erogare già entro la metà del prossimo mese un contributo a fondo perduto per le attività più colpite.

A selezionare le attività - «circa 350mila le imprese coinvolte», ha detto ieri sera Gualtieri al Tg1 - questa volta, saranno i “codici ateco”. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Previsti aiuti a fondo perduto per un totale di circa 1,2 miliardi di euro, da introdurre con il prossimo decreto Novembre, chiamato anche decreto Ristoro. Fondo perduto decreto Ristoro: cos’è, a chi spetta. (The Italian Times)

Comune di Sesto Fiorentino. La misura, inserita nel pacchetto di interventi “Sesto Riparte” prevede l’erogazione di un contributo di 750 euro fino ad esaurimento del fondo messo a disposizione dal Comune, pari a 250mila euro. (Met)

Insieme alle misure più stringenti previste dall’ultimo Dpcm firmato dal Presidente Conte, sono stati promessi dei nuovi aiuti economici per tutte quelle categorie che stanno subendo delle limitazioni per fermare la diffusione del virus. (InvestireOggi.it)

Per i tempi necessari all’erogazione di questi aiuti, Gualtieri ha dichiarato che: “Pensiamo che l’agenzia delle Entrate possa erogare questi contributi già entro metà novembre, forse persino entro l’11 novembre, perché ci sarà lo stesso meccanismo già autorizzato per il vecchio fondo perduto. (ZipNews)

Si stimano circa 325 mila attività per le quali la percentuale dei ristori varierà proprio in base alle diverse limitazioni subite. Il governo vuole varare oggi il provvedimento con contributi a fondo perduto per i penalizzati dal Dpcm. (Today.it)

Chi poteva ma non l'ha chiesto, o chi superava il limite di 5 milioni di fatturato, dovrà presentare apposita domanda. Chi non ha ancora inoltrata la domanda all'Agenzia delle Entrate dovrebbe erogare già entro metà novembre. (RagusaNews)