Coronavirus, Confindustria: calo devastante dell'industria a marzo

Il Gazzettino ECONOMIA

La flessione nel trimestre è la maggiore registrata «da undici anni».LEGGI ANCHE Coronavirus, l'Ue lancia un fondo da 100 miliardi contro la disoccupazione.

E «le prospettive sono in forte peggioramento», rileva il centro studi diche nell'indagine rapida mensile sulla produzione industriale parla di impatto «devastante».

Covid-19 «affonda la produzione in marzo (-16,6%) e nel primo trimestre (-5,4%)». (Il Gazzettino)

La notizia riportata su altre testate

Fino a febbraio l’impatto delle misure di contenimento della diffusione in Italia del covid-19 risulta essere ancora limitato nell’industria. In Italia la caduta dell’attività stimata per marzo (-16,6%), se confermata dall’Istat, rappresenterebbe il più ampio calo mensile da quando sono disponibili le serie storiche di produzione industriale (1960) e porterebbe i livelli su quelli di marzo 1978. (QuiFinanza)

A garanzia della massima tutela dei lavoratori che operano nelle imprese attive, sono state sottoscritte con Regione e sindacati le linee-guida regionali. “Per le aziende toscane lavorare in sicurezza è la priorità; la sicurezza dei nostri lavoratori viene prima di tutto: lo è sempre stata e lo sarà sempre” – dice il presidente di Confindustria Toscana Alessio Marco Ranaldo. (ArezzoNotizie)

E’ necessario lavorare insieme, istituzioni e imprese, su una strategia per la ripartenza da varare con tempi industriali. (SienaFree.it)

A gennaio erano aumentati di 0,2% nelle due zone. Aps. (RADIOCOR) 02-04-20 11:01:00 (0203) 3 NNNN (Il Sole 24 ORE)

E "le prospettive sono in forte peggioramento", rileva il centro studi di Confindustria nell'indagine rapida mensile sulla produzione industriale. La riunione avrà al centro il decreto Cura Italia e le prossime misure economiche che il governo si prepara a varare per affrontare l'emergenza. (Quotidiano.net)

Lo rileva il centro studi di Confindustria nella sua anali rapida mensile sull'andamento della produzione industriale. Con una risalita nella secondametà dell'anno, che farà chiudere l'intero 2020 con un Pil in calo del 4,7%. (Rai News)