Fed, nuovo rialzo dei tassi d'interesse: è il livello più alto dal 2007. Powell: «Contro l'inflazione c'è ancora da lavorare»
La Fed ha annunciato un rialzo di 25 punti base dei tassi di interesse, che ora passano dal 4,50 al 4,75%. Si tratta del livello più alto dal 2007 ed è l’ottavo rialzo consecutivo, ma comunque in linea con le aspettative degli analisti che entro la fine dell’anno prevedono si arrivi al 5%. In una nota, la Fed ha spiegato che l’aumento punta a centrare gli obiettivi di massima occupazione e di un’inflazione al 2% con una politica monetaria «sufficientemente restrittiva». (Open)
Se ne è parlato anche su altri giornali
James McCann, deputy chief economist di abrdn, sottolinea che “l'anno scorso la Fed era stata criticata per essere rimasta indietro rispetto alla curva, dopo essere stata colta alla sprovvista dall'impennata dell'inflazione. (Advisoronline)
La mossa più piccola ha fatto seguito a un aumento di mezzo punto a dicembre e quattro profondi incrementi di 75 punti base precedenti. La Federal Reserve ha deciso di alzare i tassi di interesse di 25 punti base, come ampiamente previsto dai mercati. (Money.it)
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Bank of America Francoforte (Borsa Italiana)
Verdetto Fed uscito. In attesa dei prossimi verdetti cruciali attesi in giornata, quelli della Bce e della Bank of England, come si stanno muovendo i mercati? Va detto che, appena il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha preso la parola nella conferenza stampa successiva all’annuncio dell’ottava stretta monetaria in Usa dal marzo del 2022, sia le azioni che le obbligazioni hanno puntato verso l’alto. (Borse.it)
La Fed ha spiegato di puntare a centrare gli obiettivi della massima occupazione e di un'inflazione al 2%. Il costo del denaro sale così in una forchetta fra il 4,5% e il 4,75%. Al termine della due giorni di riunione, la Banca centrale degli Stati Uniti ha fatto sapere che l'inflazione ha rallentato la corsa ma resta elevata, per questo gli attuali rialzi dei tassi sono appropriati. (Sky Tg24 )
