L’Egitto in campo per gli ostaggi. Israele: “Accordo o entriamo a Rafah”

L’Egitto in campo per gli ostaggi. Israele: “Accordo o entriamo a Rafah”
la Repubblica ESTERI

TEL AVIV — Gli israeliani dicono che è «l’ultima possibilità» prima che lancino l’attacco a Rafah, marcando l’urgenza della diplomazia in queste ore. Non è finita, il negoziato per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi non si è arenato. Piuttosto, è cambiata la trazione: il Qatar ha lasciato all’Egitto le briglie della mediazione decisiva, e il cambio di passo ha definito i lineament… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

"Oggi il movimento di Hamas ha ricevuto la risposta ufficiale alla propria proposta di cessate il fuoco, consegnata ai mediatori egiziano e del Qatar il 13 aprile", ha detto in una breve dichiarazione Khalil al-Hayya, vice capo del braccio politico di Hamas a Gaza. (Il Messaggero Veneto)

Si attende la riposta di Hamas alla controproposta di Israele per il rilascio degli ostaggi, mentre l'esercito ammassa mezzi nei pressi di Rafah. Bloccata una flottiglia di aiuti in Turchia, piccolo mercantile in partenza da Cipro Di Euronews (Euronews Italiano)

Israele, ultimatum per la tregua: "Accordo o attacco a Rafah"

Dopo 200 giorni di prigionia a Gaza, gli ostaggi israeliani sono ormai con l’acqua alla gola e anelano a un salvataggio in extremis da parte del loro governo. "Pensate a noi – ha implorato l’ostaggio Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, rivolgendosi a Netanyahu e ai suoi ministri in un video diffuso dall’ala militare di Hamas – siamo in un inferno". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sarebbe questo - secondo l'emittente Channel 12, che cita una fonte israeliana - il messaggio trasmesso con chiarezza da Israele agli interlocutori egiziani - e per il loro tramite al leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar - durante i colloqui tra i negoziatori inviati dal premier Benjamin Netanyahu e una delegazione di mediatori egiziani in visita nel Paese come riferisce il Times of Israel. (Adnkronos)