La truffa Amazon Trading: come funziona (e come evitarla)

Se ricevete una chiamata da un numero sconosciuto che vi propone di investire nel mercato azionario di Amazon con la promessa di guadagni facili e sicuri, fate attenzione: si tratta della truffa denominata “Amazon Trading”. Secondo quanto spiega la Consob, non si investe proprio niente: si trasferiscono solo i propri risparmi sul conto estero dei truffatori. La truffa dell’Amazon Trading: come funziona Prova Amazon Prime e tutti i suoi vantaggi per 30 giorni gratis Secondo quanto riportato da Repubblica, il meccanismo della truffa è semplice, ma efficace. (Tech Princess)

Su altre testate

Pensavamo di aver sconfitto le telefonate moleste e invece no: oltre al telemarketing aggressivo che il registro delle opposizioni è riuscito a limitare soltanto parzialmente come abbiamo visto sul Giornale. (ilGiornale.it)

Le chiamate con voce registrata propongono servizi di acquisto e la vendita di azioni in Borsa, ma sono un imbroglio. Milioni di utenti le denunciano, ma sono difficili da bloccare ascolta articolo Condividi (Sky Tg24 )

Appena si apre la chiamata si troverà un operatore o un nastro registrato che si presenterà sempre come rappresentante di Amazon hi tech trading. Peccato però che con il colosso del commercio digitale non ha nulla a che fare, e nemmeno con gli investimenti sulle azioni dell'azienda quotata in borsa. (Money.it)

Recentemente, sono emerse segnalazioni di truffe telefoniche che coinvolgono il nome di Amazon e del trading online. In realtà, si tratta di una truffa e le vittime rischiano di perdere il loro denaro. (A.E.C.I. | ASSOCIAZIONE EUROPEA CONSUMATORI INDIPENDENTI)

Ancora una volta, il brand Amazon viene sfruttato per una nuova truffa che sta dilagando anche nel nostro Paese, dopo aver mietuto numerose vittime all’estero. Ribattezzata Amazon Trading, è un’attività fraudolenta che viene perpetrata attraverso delle telefonate con voce registrata, che arrivano a qualsiasi ora del giorno alle inconsapevoli potenziali vittime. (BorsaInside.com)

Al telefono con l’operatore della Centrale Operativa di Sora, avevano concordato di recarsi presso il bancomat in centro a Sora dove, invece che i familiari, si erano presentati i militari. Si rinnova l’invito alle vittime di questo reato a recarsi presso le caserme dell’Arma per presentare denuncia (Frosinone News)