Dati di 487 milioni di utenti WhatApp disponibili online, ed il mistero della violazione di Twitter

la Repubblica ECONOMIA

La scorsa settimana su BreachForums, un noto forum per la commercializzazione e scambio di dati provenienti da violazioni di dati, è stato messo in vendita un archivio contenente 487 milioni di record relativi ad utenti WhatsApp. Il database contiene i numeri di cellulare di utenti aggiornati al 2022 e relativi ad utenti da 84 paesi, tra cui anche l’Italia con ben 34 milioni di record (seconda solo all’Egitto). (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Numeri che proverrebbero da 84 Paesi del mondo, ma a quanto pare l’Italia sarebbe uno dei territori più colpiti (35 milioni) subito dopo l’Egitto. Attacco hacker su WhatsApp: rubati milioni di numeri, il paese più colpito è l’Italia subito dopo l’Egitto: Ecco cosa è successo. (Calcio Napoli, notizie su Napolipiu.com)

Spam e scam: a rischio circa 35 milioni di numeri italiani registrati a WhatsApp Gli utenti italiani di WhatsApp potrebbe essere soggetti a spam selvaggio e tentativi di scam, a causa di un enorme furto di dati avvenuto sull'app di messaggistica istantanea di Meta dei giochi scorsi. (GizChina.it )

Sono 84 i paesi colpiti dall’attacco. L’unico paese a superare l’Italia in merito alla quantità di dati rubati è l’Egitto, alla quale sono stati sottratti 45 milioni di numeri di telefono. (DR COMMODORE)

Dal momento che è noto che WhatsApp ha circa 2 miliardi di utenti in tutto il mondo, ciò significa che questo database conterrebbe quindi i numeri di un quarto del totale degli utenti dell’applicazione. (Libero Tecnologia)

Non sono chiare le modalità con cui sono stati raccolti 487 milioni di numeri di telefono corrispondenti ad altrettanti utenti WhatsApp, insieme con i nomi e cognomi dei titolari. Meta esclude che i dati possano essere stati sottratti dai suoi server con un'aggressione mirata. (IlSoftware.it)

Prendendo in considerazione i soli numeri questo furto ai danni di whatsapp si configurerebbe come uno dei più grandi (se non il più grande) data breach della storia: quasi cinquecento milioni le utenze interessate! A darne notizia per prima è stata Cybernews. (Tom's Hardware Italia)