Guerra fra multiutility, controrisposta di Hera: «Le fantasie sono di A2A»

Vvox ECONOMIA

Condividi. Linkedin email. Pubblichiamo la nota inviataci del Gruppo Hera in risposta alle affermazioni di A2A.

Senza dimenticare che il Gruppo Hera può far crescere realtà con una quota di prevalente capitale pubblico come stiamo facendo da quasi 15 anni nelle Marche.

Peraltro, il Gruppo Hera è presente sul territorio da quasi 10 anni con ben 10 società, con sedi tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, che hanno adeguata autonomia decisionale e impiegano oltre 2200 persone, con importanti investimenti e ricadute per il Triveneto. (Vvox)

Su altre fonti

Il marito è Hera (sposo di Ascopiave), l’ospite...non gradito è A2a. Gli sposi si sono arrabbiati, e non tacciono: il marito lo grida al mondo (finanziario, istituzionale, politico) comprando una pagina sui giornali. (la Nuova di Venezia)

Non ci interessa replicare alle infondate affermazioni. Dopo la lettera fatta pubblicare ieri, mercoledì, dalla prima sui quotidiani veneti per ribadire che l’accordo tra la società con sede a Brescia e le venete Aim ed Agsm non seguirebbe le regole, con le stesse modalità è prontamente arrivata la replica: «Colpisce e appare irrituale il fatto che il Gruppo Hera senta l’urgenza di fornire una propria interpretazione, peraltro fantasiosa, di fatti che non la riguardano direttamente. (Vvox)

Hera - 'in qualita' di attore da quasi un decennio nel Nord Est con imprese di rilievo nazionale' - ha pubblicato un intervento su tutti i giornali veneti in edicola oggi in cui sottolinea come alla mossa di A2A siano mancati 'due requisiti fondamentali che dovrebbero essere sempre presenti: uno di sostanza e uno di forma'. (Il Sole 24 ORE)

E così i primi cittadini di Verona e Vicenza si sfregano le mani perché nella contesa i prezzi saliranno. Sarebbe a dire che le reti del gas di Aim e Agsm potrebbero essere conferite in AscoPiave. (la tribuna di Treviso)

. La sfida per il Nordest accende la polemica tra le due super multiutility che hanno incrociato le loro partecipazioni in Ascopiave. (Il Gazzettino)

Cioè, si legge, il piano che ‘Agsm, Aim e A2a insieme avevano proposto ad Ascopiave’, mai arrivata alla fase vincolante perché, nel frattempo, Ascopiave trattava in esclusiva con Hera. Lo scacchiere delle multiutility del Nord non manca di colorarsi ancora, con pagine acquistate sui quotidiani veneti per alimentare un dialogo per lo meno inedito”. (Energia Oltre)