Vaccini, l’Avvocatura dello Stato invia la diffida a Pfizer per i ritardi nelle consegne

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Ciò significa che, se al 31 marzo l’inadempienza sarà acclarata, l’azienda potrebbe rimediare ai ritardi senza incappare nelle sanzioni.

L’Italia punta però a mettere sotto pressione la casa farmaceutica, auspicando che altri Paesi europei possano seguirla.

Iniziative che dovrebbero servire soprattutto a evitare altri ritardi, come quelli ad esempio già annunciato da un’altra casa farmaceutica, AstraZeneca (Il Fatto Quotidiano)

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Le dosi dovrebbero essere consegnate entro mercoledì, mentre domani (martedì) dovrebbero arrivare le 66mila dosi del vaccino di Moderna destinate all’Italia in questa settimana. Uno “schema di trasparenza” da mettere in piedi in una settimana, per capire se le case produttrici del vaccino anti-Covid – Pfizer in testa – stiano consegnando le dosi destinati ai Paesi dell’Unione europea altrove. (Il Fatto Quotidiano)

La clausola di Pfizer. Intanto però dal contratto con Pfizer spunta una clausola. Leggi anche > Piano vaccini, Arcuri: «Immunità di gregge? (Leggo.it)

Il programma di vaccinazione del personale sanitario e degli ospiti delle Rsa prosegue, quindi, regolarmente. – Sono state consegnate questa mattina, martedì 26 gennaio, ai due ospedali Covid dell’Asl Toscana Sud Est di Arezzo e Grosseto le nuove forniture di fiale del vaccino anti-Covid Pfizer-Biontech. (IlGiunco.net)

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I governi dell’Ue sarebbero invece riusciti ad attivare le loro campagne di vaccinazione, i cittadini avrebbero finalmente ricevuto i vaccini per difendersi dal Covid e, dulcis in fundo, le case farmaceutiche avrebbero ottenuto montagne di denari. (InsideOver)

Il problema però è che restano per il momento bloccate le prenotazioni per chi non ha ancora fatto la prima dose. Dalla Regione, però, arrivano rassicurazioni. (Il Resto del Carlino)