Caro-gasolio, Cgia: stangata per gli autotrasportatori, 8.600 euro in più a Tir

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A lanciare l'allarme sul caro-gasolio è la Cgia Mestre, che chiede allo Stato di restituire alle aziende che possiedono di trasporto il "tesoretto" costituito dal gettito delle accise una "tassa sulle tasse".In base ai dati forniti dal Centro Studi della Cgia Mestre, in dodici mesi il prezzo del diesel alla pompa è passato da 1,35 al litro a 1,65 euro, segnando un incremento del 22,3%.

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La sua finalità dovrebbe essere appunto quella di aiutare il settore aumentando il credito d’imposta sui carburanti Le merci in Italia si muovono soprattutto su gomma, con costi elevati. Insomma, una vera e propria “tassa sulla tassa” su un settore fondamentale per lo spostamento di merci all’interno dei confini nazionali. (QuiFinanza)

“Da oggi – dice il vice delegato Oipa, Baldo Ferlito – è possibile iscriversi, contattando la Coldiretti di Trapani oppure scrivere direttamente a me per ricevere il modulo ccolta la richiesta dell'Organizzazione per la protezione animali di Trapani. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Tra le tasse ed i rincari dei prezzi di benzina e gasolio, c’è un tesoretto che si può restituire agli italiani. A metterlo in evidenza, proprio sulla questione relativa alle tasse ed ai rincari dei prezzi di benzina e gasolio, è stata la Cgia di Mestre (InvestireOggi.it)

Se poi teniamo conto che questa base imponibile contiene anche le accise, questo è un tipico esempio di doppia tassazione”. A guadagnarci è l’erario dello Stato, che quest’anno ha incassato un maggiore gettito di 1 miliardo di euro. (QuiFinanza)

Pubblicità. Il 'pesò delle accise sul prezzo alla pompa dei carburanti - sottolinea l’ufficio studi - è impressionante: sulla benzina verde incide per il 41%, sul gasolio per il 37,5% e sul Gpl per il 18%. (La Sicilia)

Caro benzina, secondo i calcoli ogni tir costa 8.600 euro in più: una mazzata per le imprese di trasporti, che a Verona sono quasi duemila. Sulla Reggio Calabria-Roma e la Genova-Bari, infine, gli aumenti per ogni veicolo sono rispettivamente di 120 e di 156 euro (veronaoggi.it)