Coronavirus, l’Organizzazione Mondiale della Sanità lancia un’app per iOS e Android

A differenza del canale però, l’app offre una navigazione più chiara tra i vari argomenti.

Dopo essere sbarcata persino su TikTok oltre che su molti altri social più “tradizionali” come Facebook, YouTube, Instagram e WhatsApp, l’OMS ha voluto dunque sviluppare anche questo nuovo strumento.

Disponibile sia per Android sia per iOS, raccoglierà notizie, suggerimenti, avvisi e molto altro per fornire una corretta informazione su COVID-19.

Al fine di fornire indicazioni su come comportarsi in questa pandemia e combattere al tempo stesso la disinformazione sull’argomento, ormai dilagante, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha deciso di lanciare la propria app ufficiale dedicata all’emergenza Coronavirus, che si chiamerà WHO MyHealth e dovrebbe arrivare entro oggi. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I paesi con risorse limitate sono una priorità, come, ad esempio, le nazioni delle isole del Pacifico - ha detto - poiché devono spedire tamponi in altri paesi per la diagnosi e le restrizioni ai trasporti non aiutano. (San Marino Rtv)

Lo ha detto oggi Takeshi Kasai, direttore regionale dell'Oms per il Pacifico occidentale. Ad oggi il numero delle infezioni di coronavirus in Giappone si assesta a 1.953 con 56 morti. (L'Unione Sarda.it)

Eppure pensandoci bene le mascherine sono una delle grandi storie di questo coronavirus e forse quella che più di tutte le altre evidenzia la nostra difficoltà a prendere le misure al coronavirus SARS Cov2. (La Repubblica)

In collaborazione con i giganti del settore, infatti, l’organizzazione promuove l’iniziativa #PlayApartTogether con la quale si intende sostenere l’utilità del videogioco come strumento per superare con maggior facilità la quarantena e quindi il distanziamento sociale. (Webnews)

Speriamo di vedere una stabilizzazione". I risultati delle misure di distanziamento sociale si dovrebbero iniziare a vedere ora "perché un numero minore di cittadini viene esposta al virus, perché le persone sono distanziate. (LiberoQuotidiano.it)

E ad affermarlo è stato un ente di indubbia autorevolezza, l’Organizzazione Mondiale per la Sanità (OMS). Possiamo citare il recente Call of Duty Warzone, ma anche Fortnite e Apex Legends. (Gametimers)