Meno 85%, l'auto non esiste più

Indiscreto ECONOMIA

Quello che verrà perso per l’impoverimento delle famiglie potrebbe infatti essere recuperato grazie alla paura crescente di prendere mezzi pubblici o anche soltanto un taxi, per non parlare delle auto in sharing.

Vogliamo però andare controcorrente rispetto ai vari bollettini della sconfitta e della sfiga, perché pensiamo che nel medio periodo il coronavirus possa in parte sostenere il mercato dell’auto, soprattutto quello di fascia bassa. (Indiscreto)

Su altre fonti

Il Centro Studi Promotor (CSP) rimarca come sia un livello paragonabile a quelli dei primi anni ’60 del secolo scorso quando il processo di motorizzazione di massa nel nostro Paese stava muovendo i primi passi. (Finanzaonline.com)

Per i veicoli industriali invece si chiede un forte aiuto per incentivi all'acquisto di nuovi veicoli (con un fondo triennale di 450 milioni) al di sopra delle 3,5 tonnellate e una proroga dei tempi del super ammortamento. (la Repubblica)

"In Edicola", la newsletter di presentazione del numero in uscita in edicola con anteprime e approfondimenti (1 invio/mese). "Quattroruote Flash News", per ricevere ogni giorno notizie, prove e impressioni dal mondo automotive (1 invio/giorno dal lunedi al venerdì). (Quattroruote)

Tutto questo è molto preoccupante per la tenuta del sistema occupazionale delle concessionarie: nel 2007-2019, di fronte ad un calo del 23,2%, persero il lavoro circa 30.000 addetti. In attesa del dato sulle immatricolazioni auto, atteso in serata, secondo le stime di Federauto, il mese di marzo si chiuderà rispetto ad un anno fa, con una flessione di circa l’86%. (Finanzaonline.com)

Secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, è comunque assolutamente necessario che i pubblici poteri intervengano immediatamente per scongiurare il rischio che la filiera della distribuzione dell’auto subisca danni irreversibili. (Car Carrozzeria)

Sono queste le stime di Federauto - l’associazione di categoria che rappresenta i concessionari – che anticipano i dati del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. (La Gazzetta dello Sport)