Niente azzeramento, Emiliano vara un mini rimpasto
L’azzeramento della Giunta non c’è stato, il governatore della Puglia Michele Emiliano, in serata, ha varato un mini rimpasto con l’ingresso di tre assessori, mentre sono due quelli che hanno dato le dimissioni. A lasciare la squadra di governo sono stati i due componenti esterni: l’ex forzista Rocco Palese , assessore alla Sanità, e Anna Grazia Maraschio , assessora all’Ambiente in quota Sinistra italiana. (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
In un comunicato stampa l’assessore regionale Pugliese si dimette e ringrazia il presidente Michele Emiliano per la fiducia accordatagli “con con la speranza che la Puglia esca presto dallo stallo politico” (Nurse Times)
Il mini rimpasto del presidente Emiliano Caos in giunta. L’assessore alla Sanità della Puglia Rocco Palese si è dimesso, il secondo dopo l’addio dell’assessora all’ambiente Anna Grazia Maraschio. Il presidente Michele Emiliano verso un mini rimpasto. (Virgilio Notizie)
Le richieste del segretario del Pd ad Emiliano erano chiare, ne hanno parlato tutti i giornali per giorni. “Ieri c’è stato il mini rimpasto di Giunta: un giro di poltrone richiesto dalla Schlein all’indomani dell’ultimo caso giudiziario. (l'Immediato)
Comincia così il lungo post su Facebook firmato da Anna Grazia Maraschio, che nelle scorse ore ha rassegnato le dimissioni su richiesta dello stesso Emiliano insieme a Rocco Palese, protagonisti di quello che viene chiamato «rimpastino» della giunta. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La scelta di rinnovare passa da tre donne. Il nome che ha destato maggiore scalpore - anche perché a lei va l’assessorato inedito richiesto al leader M5s Giuseppe Conte - è quello della salentina Viviana Matrangola, che avrà la delega a Cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, Legalità e Antimafia sociale. (quotidianodipuglia.it)
«In coerenza con le scelte assunte dal consigliere regionale Giuseppe Tupputi e condividendo le preoccupazioni che lo hanno indotto ad abbandonare il gruppo "Con", noi amministratori e referenti del territorio della provincia Bat, intendiamo adottare la medesima direzione, in quanto non riscontriamo più gli ideali che hanno ispirato la fondazione della civica per le regionali del 2020. (BarlettaViva)
