Conto Corrente (C/C) Estero. Salva da Patrimoniale? E’ Legale? I Risparmi Sono al Sicuro? Facciamo Chiarezza

Lezioni Europa ECONOMIA

I Motivi Validi. In realtà aprire un conto corrente all’estero in modo legale e con denaro guadagnato lecitamente conviene per due motivi basilari:

Una volta esperiti gli obblighi legali e fiscali, il denaro è nostro e possiamo farne ciò che vogliamo, anche investirlo o depositarlo su un conto corrente estero o altro strumento non disponibile in Italia.

Aprire un C/C è perfettamente legale, basta dichiararlo al Fisco italiano e depositarci sopra soldi che sono risultati da un flusso di reddito già tassato dalle tante imposte presenti nel nostro paese. (Lezioni Europa)

Ne parlano anche altre testate

Cresce il posizionamento di risorse sui titoli azionari, sui quali la raccolta netta è positiva per 1,4 miliardi di euro. Fuga dai fondi comuni d’investimento. A soffrire della pandemia sono soprattutto i fondi comuni di investimento, con deflussi netti pari a 2,8 miliardi di euro, concentrati principalmente sulle gestioni collettive estere di tipo aperto (-2,6 miliardi). (The Italian Times)

Segugio.it ti permette di confrontare i migliori conti correnti del giorno e scegliere la soluzione che più rispecchia le tue esigenze. Essere titolari di un conto corrente oggigiorno è indispensabile per raccogliere i risparmi e gestire il denaro nel migliore dei modi. (Segugio.it)

La truffa perpetrata ai danni delle più importanti banche del nostro paese può davvero farvi perdere tutti i soldi, per questo motivo dovete assolutamente prestare sempre la massima attenzione, il rischio di ritrovarsi senza nemmeno un centesimo è molto più alto di quanto potreste pensare. (Tecnoandroid)

In altri termini, la banca non può realizzare attività che la facciano andare in perdita e che non le consentano di restituirti i tuoi soldi. Tale attività può essere esercitata solo se sono stati stipulati degli specifici contratti. (La Legge per Tutti)

E non solo perché il calo delle attività produttive ha rallentato i consumi, ma perché la liquidità che non è stata spesa si è andata a riversare sui conti correnti. La tendenza è perfettamente in linea con quella di altri Paesi europei come Francia e Spagna che hanno visto rispettivamente aumentare i conti correnti dei propri risparmiatori di 19 e 10 miliardi. (Investire.biz)

Quando si tratta di un conto corrente aziendale, infatti, attenzioni e precauzioni dovrebbero essere più di quelle che normalmente si riservano all’apertura di un conto corrente personale: le condizioni offerte dalla banca sono importanti almeno quanto lo sono la possibilità di risparmiare su alcuni costi di gestione ma, soprattutto, non c’è azienda in fasce che non debba fare attenzione alla sua solidità finanziaria e un buon punto di partenza è scegliere bene la banca. (Generazione Italia)