In ritardo anche le dosi di Moderna, slitta il V-Day per gli ultra-ottantenni

La Stampa INTERNO

L’ultimo è emerso ieri nel corso della conferenza Stato-Regioni, con l’annuncio da parte del commissario all’emergenza Domenico Arcuri di un ritardo, l’ennesimo, nella fornitura delle dosi per il Piemonte.

Di conseguenza l’iniziativa simbolica voluta dalla Regione, che coinvolgerà non più di 2.400 persone, è stata riprogrammata per il 6 febbraio.

«Così sarà impossibile affrontare la campagna vaccinale e riprendere tutte le prestazioni sanitarie che sono state bloccate a causa del Covid». (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Sileri: "Il vaccino per gli over 80 slitta di 4 settimane" 24 Gennaio 2021. Una riduzione di sei volte dei titoli neutralizzanti è stata osservata con la variante B.1.351 rispetto alle varianti precedenti". (la Repubblica)

In Ticino sono già state fatte 10.275 vaccinazioni (dato aggiornato al 21 gennaio, ndr)». Oltre 10.000 vaccini in Ticino ma mancano 1950 dosi Pfizer. Il primo a prendere la parola è stato il direttore della Divisione salute pubblica che ha iniziato facendo il punto sulla situazione dei contagi in Ticino. (Corriere del Ticino)

Mentre Moderna dovrebbe far arrivare 4.400 dosi tra mercoledì e giovedì prossimi. Con 74.547 dosi somministrate, la Puglia ha utilizzato il 79.9% dei vaccini a sua disposizione in questo momento e attende, per oggi la consegna di nuove 27mila fiale da Pfizer. (La Repubblica)

Sarebbe intanto confermato l'arrivo per oggi di nuove 27mila fiale da Pfizer, dopo i rallentamenti nelle forniture attuati nei giorni scorsi dall'azienda farmaceutica. La stessa Pfizer avrebbe confermato in queste ore il ritorno alla normalità delle forniture per l'Ue a partire da questa settimana. (BariToday)

Per quanto riguarda il candidato vaccino booster per varianti emergenti mRna-1273.351, pensato contro la variante sudafricana, Moderna sta lavorando su studi preclinici e di fase 1 negli Usa per valutare il beneficio immunologico del potenziamento con proteine Spike specifiche del ceppo in questione. (Adnkronos)

Moderna. Secondo vaccino operativo in Italia, con una fornitura di 10,8 milioni di dosi di cui 1.346.000 nel primo trimestre, 4,7 nel secondo e altrettante nel terzo. Confermato da AstraZeneca, per un problema alla produzione, un taglio del 60% che per l’Italia significherebbe passare da 8 milioni a 3,4 milioni di dosi nel primo trimestre. (Giornale di Sicilia)