Vaccino. Forniture tagliate: cosa succede ora

The Wam ECONOMIA

4 ' di lettura. Vaccino, la campagna italiana, la più «imponente della storia», è già a rischio.

Cosa succede ora, tre ipotesi. Ma cosa succede ora?

È stata esclusa la possibilità di somministrare le dosi agli insegnanti, una voce che circolava con insistenza prima dei tagli alla produzione del vaccino.

Una fornitura essenziale per completare almeno le prima fasi della campagna del vaccino.

Solo nel primo trimestre dovevano essere consegnate 16 milioni di dosi di vaccino. (The Wam)

Su altre testate

Oltre 10.000 vaccini in Ticino ma mancano 1950 dosi Pfizer. Il primo a prendere la parola è stato il direttore della Divisione salute pubblica che ha iniziato facendo il punto sulla situazione dei contagi in Ticino. (Corriere del Ticino)

La stessa Pfizer avrebbe confermato in queste ore il ritorno alla normalità delle forniture per l'Ue a partire da questa settimana. Intanto la Puglia attende per questa settimana anche per le prime dosi di Moderna: "In Puglia arriveranno 4400 dosi. (BariToday)

Dosi totali in Italia. Opzioni iniziali 202 milioni di dosi. Da aggiungere altre opzioni attivate via via. (Giornale di Sicilia)

Nonostante questa riduzione, i livelli di titoli neutralizzanti con B.1.351 rimangono al di sopra dei livelli che ci si aspetta siano protettivi", viene puntualizzato nella nota. (Adnkronos)

In questo momento in Puglia si sta procedendo ai richiami, le nuove inoculazioni sono state rallentate in attesa dell'arrivo di altre consegne. Mentre Moderna dovrebbe far arrivare 4.400 dosi tra mercoledì e giovedì prossimi. (La Repubblica)

Il vaccino anti-Covid di Moderna è efficace contro le varianti inglese e sudafricana. Lo studio non ha mostrato alcun impatto significativo sui titoli neutralizzanti contro la variante B.1.1.7 rispetto alle varianti precedenti. (la Repubblica)