Criptovalute: per Christine Lagarde non sono vere monete

Investire.biz ECONOMIA

Ancora diverso sarà l'euro digitale, sui cui la BCE ha aperto la prima fase di studi.

Per Christine Lagarde le criptovalute non sono vere monete.

“Le criptovalute non sono valute, punto e basta”: così il governatore della Banca Centrale Europea ha commentato la crescente popolarità di bitcoin ed ethereum.

Ma anche nel caso in cui l'euro digitale diventasse realtà, sarebbe uno strumento molto diverso dalle criptovalute

Secondo Lagarde il problema è che questi strumenti non possono essere trattati come un mezzo di scambio perché sono asset finanziari a tutti gli effetti. (Investire.biz)

La notizia riportata su altre testate

In alternativa la Lagarde ha rilanciato il progetto dell’euro digitale sul quale aumenta giorno dopo giorno l’interesse dei clienti delle banche che vogliono fare a meno del contante. (Farodiroma)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 17 set - Un possibile aumento dei tassi gia' nel 2023, un anno prima del previsto. Lo scenario delineato dal Ft e' tuttavia smentito dalla Bce. (Borsa Italiana)

Tutte le banche centrali le temono. Discorso completamente diverso quello dell’euro digitale che sarà emesso e garantito dalla stessa BCE. Le crypto sono un pericolo e la gente non dovrebbe investirci con tanta disinvoltura. (iLoveTrading)

Il web scatenato. Le dichiarazioni del capo della BCE hanno fatto scalpore nella community crypto, che su Twitter si è scatenata. Ascolta qui download. La presidente della BCE Christine Lagarde ha dichiarato apertamente che Bitcoin e le criptovalute non sono una valuta. (Cryptonomist)

Anche nel medio termine, che importa soprattutto perchè siamo particolarmente preoccupati sulle aspettative di inflazione "Dunque - ha continuato Lagarde - invece di avere quel complicato 'inferiore, ma vicino al 2%', frase un po' incerta e confusa, abbiamo deciso di scegliere qualcosa di più diretto, semplice: un 2% simmetrico". (Yahoo Finanza)

"La condizione necessaria sono proiezioni di inflazione stabilmente al 2%", ha affermato De Felice Pablo Hernandez de Cos, membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea, getta acqua sul fuoco e chiarisce che l'Istituto centrale non prevede un aumento dei tassi d'interesse della zona euro nel 2023. (Milano Finanza)