P. Solalinde: arsi vivi, così sono morti gli studenti messicani

Radio Vaticana ESTERI

Sono morti, bruciati vivi, uccisi dai narcos, i 43 studenti messicani scomparsi il 26 settembre scorso a Iguala, nello stato meridionale di Guerrero. A dichiararlo è stato padre Alejandro Solalinde, difensore dei diritti umani, che ha riportato quanto raccontatogli ... (Radio Vaticana)

Su altre testate

Due giorni fa l'inviato dell'Onu per la Siria, De Mistura, ha invocato di risolvere “urgentemente” con “il dialogo politico”, la crisi siriana anche perché “vi è una minaccia molto grave, quella del terrorismo”. (Radio Vaticana)

(TMNews) – Il Parlamento europeo ha esortato le autorità messicane ad “agire rapidamente” per arrestare e giudicare i responsabili della sparizione di 43 studenti nello stato di Guerrero. Gli eurodeputati hanno condannato “gli inaccettabili atti ... (Internazionale)

Ieri però sono arrivate anche ... A Iguala, in Messico, le proteste divampano mentre si tenta di ricostruire quanto potuto avvenire agli studenti. (Atlas Quotidiano di Esteri)

- Il sindaco di Iguala, Jose Luis Abarca, sua moglie e un collaboratore sono stati arrestati con l'accusa di avere orchestrato la strage di studenti del mese scorso (sei morti e 43 ragazzi scomparsi). (AGI) - Citta' del Messico, 22 ott. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

CITTÀ DEL MESSICO - Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza oggi ad Iguala, dove lo scorso 26 settembre è sparito un gruppo di 43 studenti di una scuola magistrale - che sarebbero stati consegnati dalla polizia municipale a sicari del gruppo narco ... (Corriere del Ticino)

Di fronte al Palazzo di governo, i manifestanti chiedevano la «restituciòn con vida», la liberazione dei 43 giovani studenti della Escuela Normal Rural de Ayotzinapa, sequestrati ... (Corriere della Sera)