Mondiale per Club, è scontro aperto fra FIFA e calciatori: no alla modifica delle date
Mondiale per Club, è scontro aperto fra FIFA e calciatori: no alla modifica delle date Dopo le azioni legali minacciate dal sindacato dei calciatori inglesi diventao sempre più aspri i toni dello scontro con la FIFA sul prossimo Mondiale per Club, in programma dal 15 giugno al 13 luglio 2025 negli Stati Uniti. Secondo quanto riferito dall'agenzia Reuters, Gianni Infantino avrebbe ribadito l'assoluta intenzione di non modificare il programma della manifestazione. (L'Interista)
La notizia riportata su altre testate
La tensione tra la FIFA e i sindacati dei calciatori, in particolare quello inglese, sta aumentando a causa della possibile mancata revisione del Mondiale per Club, previsto negli Stati Uniti dal 15... (Tutto Juve)
Tutto Tizione sembrerebbe non ancora certo. (ilBianconero)
Guerra aperta tra FIFA e FIPRO per il Mondiale per Club. Secondo quanto sottolineato da Reuters, l’organo di governo del calcio ha fatto sapere che non prenderà in considerazione di riprogrammare il torneo dopo che il sindacato globale dei giocatori e la World Leagues Association (WLA) hanno minacciato un’azione legale, se non avessero rivisto i loro piani. (Juventus News 24)
Dopo la lettera di ieri nella quale la Fifpro accusava la Fifa di aver intasato il calendario internazionale e chiedeva l'abolizione del Mondiale per club in programma a giugno e luglio 2025 negli Stati Uniti, Gazzetta. (La Gazzetta dello Sport)
Come riporta Reuters, l'organo di governo del calcio ha fatto sapere che non prenderà in considerazione di riprogrammare il torneo dopo che il sindacato globale dei giocatori e la World Leagues Association (WLA) hanno minacciato un'azione legale, se non avessero rivisto i loro piani. (Fcinternews.it)
La FIFA va allo scontro con i calciatori sul nuovo Mondiale per Club. Il massimo organo di governo del calcio mondiale ha dichiarato che non considererà la possibilità di spostare la manifestazione a 32 squadre, dopo che il sindacato internazionale dei calciatori Fifpro e la World Leagues (WLA) hanno minacciato azioni legali nel caso in cui i piani non fossero rivisti. (Calcio e Finanza)
