Cina il pil nel quarto quadrimestre balza al 6,5%: ecco perché a Pechino nonostante il Covid l’economia vola

La Stampa ECONOMIA

Gli analisti prevedono che nel corso del 2021 una ripresa dei consumi ci sarà.

La Cina è tornata nel quarto trimestre 2020 a un tasso di crescita normale del Pil – normale per loro, eccellente per molti Paesi emergenti, impensabile in Italia – ovvero il 6,5%.

Per tornare a crescere ai ritmi degli anni scorsi, la Repubblica popolare non può più contare soltanto sull’export, la sua maggior risorsa finora. (La Stampa)

Su altre fonti

Il recupero dalla pandemia del Covid-19 è confermato dalla progressione dell'intero 2020, quantificato dall'Ufficio nazionale di statistica in un +2,3%, contro il 2,1% atteso in media alla vigilia. L'economia cinese segna comunque un record: il suo PIL annuale supera per la prima volta la soglia dei 100'000 miliardi di yuan (14'000 miliardi di franchi). (RSI.ch Informazione)

Aosta - A spiegarlo, durante i lavori della Commissione speciale del Comune di Aosta è stato Dario Ceccarelli, a capo dell’Osservatorio economico e sociale della Regione. Dal punto di vista generale, sebbene le previsioni siano basate su livelli econometrici, per la Regione si ipotizza un calo del Pil per l’anno che si è chiuso circa del 10%. (AostaSera)

L'anno scorso l'economia cinese "ha dovuto affrontare una situazione grave e complessa sia in patria sia all'estero dovuta in particolare alle enormi conseguenze dell'epidemia" del nuovo coronavirus, ha riconosciuto in una conferenza stampa Ning Jizhe, un funzionario dell'istituto nazionale di statistica. (Il Sole 24 ORE)

Sembra poter essere, infatti, l'unico grande Paese a mantenere una crescita positiva, stando ai dati dell'Istituto nazionale di statistica sull'intero 2020. Il coronavirus è stato intercettato in una fase iniziale e il settore manifatturiero (come pure gli investimenti) hanno guidato la ripresa. (Il Sole 24 ORE)

Questo mese un report del Fondo monetario internazionale (Fmi) ha infatti segnalato che il debito pubblico è cresciuto del 10%, toccando il 127% del prodotto interno lordo 2020. La crescita del pil è stata del 2,3%, grazie all'aumento del 6,5% nell'ultimo trimestre, superiore al +6% che era stato registrato nello stesso periodo del 2019. (Milano Finanza)

La Cina si afferma quindi come uno dei pochi paesi al mondo con un tasso di espansione positivo. Il Pil è aumentato, superando il consensus, del 6,5% su base annua, portando la crescita complessiva del Pil nel 2020 al 2,3%. (Finanza Operativa)