Nuovo viadotto, ma vecchi padroni. La concessione resta ad Autostrade

La Stampa INTERNO

Una volta conclusi tutti i lavori - si stima per fine novembre – l’avvicendamento si perfezionerà e il nuovo ponte sul Polcevera tornerà in toto sotto la responsabilità della società a tutt’oggi controllata dalla holding Atlantia.

L’ora “X” sono le 18 di oggi ed è previsto un doppio passaggio: il ponte andrà dal commissario al Mit e al contempo da questo ad Autostrade per l’Italia.

Dopo, il direttore del Primo tronco di Autostrade, Mirko Nanni, emetterà un’ordinanza e questo sarà davvero l’ultimo step. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Nel governo, soprattutto i 5Stelle, speravano di arrivare all’inaugurazione del nuovo ponte di Genova con i Benetton già fuori dalla gestione. Invece non è così: in via provvisoria, il ponte San Giorgio sarà affidato ad Autostrade con l’assetto attuale. (L'HuffPost)

Giorgio Bongiovanni. Conte e Mattarella abbattono i colpevoli Benetton. Una strage, a nostro avviso, parimenti grave come quella di Portella della Ginestra, Bologna, Piazza Fontana, Capaci o via d'Amelio. (Antimafia Duemila)

Il secondo è invece di natura finanziaria e riguarda i valori dell’operazione. L'incasso dei Benetton. Dai valori finanziari dell'operazione dipende l’ammontare incassato dai Benetton per la loro uscita da Autostrade. (Tiscali Notizie)

Lettera predisposta sulla scorta di quanto concordato con Palazzo Chigi. E così il board ha preso in esame un meccanismo di valorizzazione alternativo dell’asset. (Il Sole 24 ORE)

Entro la fine dell'anno il governo di Giuseppe Conte farà scattare gli aumenti dal primo gennaio delle tariffe autostradali che sono stati congelati negli ultimi due anni. Politicamente dunque quella che era stata spiegata come gran successo si sta trasformando in una sorta di Waterloo per Conte e la sua maggioranza. (Italia Oggi)

Che ha dato ragione al governo riguardo alla decisione di escludere Autostrade dalla ricostruzione del ponte a causa della “eccezionale gravità della situazione” e delle “risultanze delle prime indagini amministrative“. (Il Fatto Quotidiano)