Donna positiva al Covid in strada con i figli. Multati altri 5 giovani

LatinaQuotidiano.it SALUTE

Una donna positiva al coronavirus è stata sorpresa in strada mentre passeggiava con i figli.

Invece di rispettare la quarantena, per evitare di contagiare altri, aveva pensato bene di uscire.

I controlli disposti dalla questura di Latina per fronteggiare la pandemia sono andati avanti per tutto il fine settimana.

Si sono svolti non solo nelle zone centrali della cittadina pontina, ma anche sul litorale e le aree verdi che sono stati sotto osservazione. (LatinaQuotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

A dirlo sono Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda di Roma e Lazio. "Il Governo non ha rappresentato ancora quel cambio di rotta atteso dalla comunità educante, la situazione è rimasta identica sul piano nazionale", scrivono le sigle sindacali. (Sky Tg24 )

er quanto riguarda gli spostamenti, verrà introdotto un pass che servirà per muoversi e accedere agli eventi. Nel pass saranno indicati il certificato vaccinale, quello di avvenuta guarigione nei sei mesi precedenti o l'esito del tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. (Sky Tg24 )

La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 135 nuovi casi, seguita da Bologna (128). La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,6%. (Regione Emilia Romagna)

La scorsa settimana, come detto, erano state 9 le classi isolate, dopo che i 740 tamponi processati avevano evidenziato 92 positivi Lo si evince dall’ultimo resoconto settimanale del setting scuola di Ats Bergamo. (BergamoNews.it)

“Scuola in presenza non può essere sinonimo di verifiche in massa, gli studenti non ce la fanno più. La scuola in presenza deve essere una prerogativa ma non deve diventare uno spot, per questo chiediamo una decisione rapida e delle linee guida su valutazioni e attività di recupero”. (LaPresse)

Il fatto è accaduto lo scorso 8 aprile, quando la madre si era recata a scuola per riportare a casa la bambina perché risultata positiva. L’episodio non sarebbe l’unico: alla Procura della Repubblica sarebbero stati presentati diversi esposti di genitori contro altri genitori per aver mandato i figli a scuola in attesa di esito del tampone (Orizzonte Scuola)