Scarcerata Aung San Suu Kyi, 78 anni, premio Nobel per la pace. È stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo

Scarcerata Aung San Suu Kyi, 78 anni, premio Nobel per la pace. È stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo
Corriere della Sera ESTERI

Di Redazione Online Incarcerata dal colpo di stato del 2021. Sta scontando una pena di 27 anni per condanne penali che i suoi sostenitori definiscono «inventate per ragioni politiche» L’ex leader birmana, Aung San Suu Kyi, è stata trasferita dalla prigione agli arresti domiciliari come misura sanitaria a causa dell’ondata di caldo, che ha colpito il Paese. Lo ha reso noto la Giunta militare al potere. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

L'ex premier birmana Aung San Suu Kyi mentre parla a un meeting internazionale del 2019 - ANSA (Avvenire)

L'ex capo del governo birmano Aung San Suu Kyi, incarcerata dopo il colpo di Stato del 2021, è stata portata fuori dalla sua cella e trasferita in una casa: lo riferisce l' AFP da fonte ufficiale. Secondo il portavoce della giunta, Zaw Min Tun, il premio Nobel per la pace, 78 anni, dovrà "ricevere cure a causa dell'ondata di caldo". (Sky Tg24 )

Arresti domiciliari per Aung San Suu Kyi. La leader democratica birmana, premio Nobel per la Pace nel 1991 e detenuta dopo il colpo di stato militare che nel 2021 ha rovesciato il suo governo, è stata trasferita dal carcere per essere messa ai domiciliari ma non si sa dove. (L'Unione Sarda.it)

Aung San Suu Kyi è uscita dal carcere, è agli arresti domiciliari

Giulia Mutti – Città del Vaticano “Nessun esponente delle forze democratiche crede che questo rilascio sia un tentativo di avvicinamento o di distensione del clima”, ha spiegato Cecilia Brighi, segretaria generale di "Italia-Birmania Insieme", in un’intervista a Radio Vaticana-Vatican News. (Vatican News - Italiano)

L'ex leader birmana Aung San Suu Kyi è stata trasferita dal carcere agli arresti domiciliari. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Era il febbraio 2021 quando è arrivata la notizia del colpo di stato militare in Myanmar che ha portato a un vero e proprio conflitto civile tra arresti e uccisioni. (Elle)