Il piano dell'Onu per fermare l'Isis in Libia

il Giornale ESTERI

Drammatica riunione a New York. L'inviato León: accordo possibile fra le fazioni. Ma l'ambasciatore a Tobruk: Londra fa il gioco dei “terroristi”. Mario Valenza - Gio, 05/03/2015 - 09:46. commenta ... (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

- La minaccia a tutti gli attori della scena libica rappresentata dai jihadisti locali, che si richiamano ad Isis, ed il rischio di "guerra totale" secondo il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, "hanno paradossalmente riaperto spazi politici. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Sono certo che il consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite appoggerebbe l'iniziativa" ha detto Bernardino Léon, l'inviato dell'Onu impegnato nella mediazione, in Marocco, tra le fazioni libiche per la ... (Rai News)

Lo scopo è il raggiungimento di un accordo su un governo di unità nazionale che ponga fine alla crisi libica. I rappresentanti dei due parlamenti rivali della Libia si sono incontrati ieri in Marocco dove hanno tenuto i colloqui mediati dall'ONU. (Arabpress)

Continuano a Skhirate, in Marocco, le trattative inter-libiche che vedono i rappresentanti delle parti in conflitto, cioè del governo “di Tripoli” e di quello riconosciuto dalla comunità internazionale “di Tobruk”, per giungere ad una ... (Notizie Geopolitiche)

al-hassi omar Mentre in Marocco si tiene l'ennesimo tentativo di dialogo tra i governi “di Tripoli”, guidato da Omar al-Hassi, e “di Tobruk”, riconosciuto dalla comunità internazionale e con a capo Abdullah al-Thani, è stato annunciato in Libia un ... (Notizie Geopolitiche)

Un mese. In Marocco intanto sono ripresi i negoziati per formare un governo di unità nazionale, che permetta poi di combattere e sradicare i terroristi dell’Isis.... (La Stampa)