Draghi attacca la politica e le regole della vecchia Europa

Draghi attacca la politica e le regole della vecchia Europa
Panorama ESTERI

Difesa, tecnologia e Unione bancaria. Queste le tre direttrici sulla quale l’Unione europea deve impegnarsi nell’immediato dato che “il mondo è cambiato, le vecchie regole sono ignorate, se non violate”. Ha dichiarato Mario Draghi durante una conferenza di due giorni, dedicata all’Europa sociale, che si sta svolgendo a La Hulpe, aggiungendo che “Il nostro processo decisionale e i nostri metodi di finanziamento sono stati concepiti per il mondo di ieri (prima del Covid, dell’Ucraina, della crisi in Medio Oriente, e del ritorno della rivalità tra le grandi potenze)”. (Panorama)

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Draghi e la sua idea di Europa: “Cambiamento radicale” Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

L’ex premier è sceso in campo? «Assolutamente sì. A partire dalla messa a terra delle risorse del Pnrr, investimenti e riforme, che in una parola significano credibilità». (Azione)

Italian ex-premier and former European Central Bank President Mario Draghi said Tuesday that his upcoming report on boosting the EU's competitiveness will call for radical reforms. "We need a European Union that is fit for the world of today and tomorrow", Draghi said at a high-level conference on social rights in La Hulpe organised by the Belgian EU duty presidency. (L'HuffPost)

Draghi e la sua idea di Europa: “Cambiamento radicale” - TG2000

Su Affari italiani si scrive: «Le parole pronunciate dall'ex premier Mario Draghi sugli errori passati di Bruxelles e il futuro "nebuloso" alle porte confermano i grandi movimenti in vista delle prossime elezioni europee e sullo scacchiere politico del Vecchio Continente. (Tempi.it)

Negli ambienti politici europei e sui media è tornato a circolare insistentemente il nome di Mario Draghi come possibile candidato ai vertici delle istituzioni comunitarie, soprattutto dopo l’anticipazione, martedì 16 aprile, della sua attesa “Relazione sul futuro della competitività europea” che dovrebbe essere pubblicata dopo le elezioni europee di giugno e commissionatagli dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen. (L'INDIPENDENTE)

Ricordiamoci che l’infrastruttura politica europea è nata con la promessa che una maggiore integrazione dei mercati e con certe regole di bilancio l’Europa avrebbe potuto garantire ai suoi cittadini il benessere sociale. (Il Fatto Quotidiano)