Bonus 600 euro, giornata di caos sul sito Inps. "Scambi di persona" tra gli utenti, Tridico: "Abbiamo subito attacchi hacker"

la Repubblica INTERNO

- Partenza da incubo per il bonus da 600 euro destinato ai lavoratori autonomi.

La cronaca delle difficoltà sul sito Inps. Sito Inps nel caos.

Il bonus è cumulabile anche con le erogazioni monetarie derivanti da borse lavoro, stage e tirocini.L'indennità da 600 euro non è l'unico servizio legato al Cura Italia che l'Inps deve attivare in queste ore.

E il presidente dell'Istituto,, subito dopo spiega: "Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi, e anche stamattina, violenti attacchi hacker. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per il presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza, però anche l’istituto ha le sue colpe. Mettere il petto in fuori e dire faremo tutto senza responsabilizzare chi ti affida questa funzione è stato un errore”. (QuiFinanza)

Il sito ufficiale dell’INPS infatti, non è stato accessibile per l’enorme mole di accessi contemporanei e, per circa un’ora, ha registrato dei gravi malfunzionamenti che hanno messo a rischio la privacy dei profili utenti. (IdeaWebTv)

Capisco che sia andato in tilt il sistema, ma così è davvero assurdo”. È caos nel sito dell’Inps che, da questa notte, è stato preso d’assalto per l’invio delle richieste per il bonus babysitting e per l'indennità Covid 19 da 600 euro per i lavoratori autonomi. (Yahoo Notizie)

Oggi infatti è il primo giorno utile per richiedere l'indennità di 600 euro per professionisti e lavoratori autonomi prevista dal decreto-legge "Cura Italia", un bonus che non contribuisce alla formazioni del reddito. (TargatoCn.it)

E le domande, secondo quanto risulta da fonti dell'Istituto della previdenza, sono arrivate a quota un milione e mezzo. I colleghi che sono riusciti ad inviare le domande, sono riusciti a farlo solamente operando in nottata". (la Repubblica)

Adesso siamo in apprensione per le migliaia di partite Iva del Veneto che in questa situazione potrebbero non essere in grado di presentare le domande». «Che il sito dell'Inps potesse collassare sotto il peso di centinaia di migliaia di domande era prevedibile. (TrevisoToday)