Appalti, escort e regalie. Tra le carte di 'Leonida' anche una commessa Nato

Appalti, escort e regalie. Tra le carte di 'Leonida' anche una commessa Nato
LA NAZIONE INTERNO

Di Francesca Chilloni Escort e regalie in cambio di appalti: anche una grande commessa di ambito Nato nelle carte dell’inchiesta ’Leonida’ sulla presunta corruzione di ufficiali pubblici dell’Agenzia Industrie Difesa (Aid) da parte di Enrico Benedetti, patron dell’Esa di Bibbiano, finito agli arresti domiciliari martedì mattina su richiesta della Procura di Reggio. La Guardia di Finanza, coordinata dal sostituto procuratore Valentina Salvi, ha accertato la natura particolare dei rifiuti militari che Esa trattava nello stabilimento Aid di Noceto (Pr). (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre testate

Escort, champagne, biglietti per le partite di calcio e pernottamenti in hotel di lusso in cambio di appalti per lo smaltimento dei rifiuti in via esclusiva a un'azienda reggiana: con questa accusa sono state eseguite cinque misure cautelari nell'operazione Leonida che ha coinvolto 90 finanzieri nelle province di Reggio Emilia e Parma, Verona, Brescia, Lucca, Livorno, Sassari, Roma e Siena. (Liberoquotidiano.it)

L'inchiesta delle fiamme gialle emiliane che ha portato all'arresto di un imprenditore, a 5 interdizioni e 14 avvisi di garanzie nell'ambito dello smaltimento dei rifiuti, ha portato ad una perquisizione in una villa di Forte dei Marmi (NoiTV - La vostra televisione)

L’indagine "Leonida" della Guardia di Finanza e della Procura di Reggio colpisce infatti anche esponenti dell’agenzia Aid, ente vigilato dal Ministero della Difesa. (LA NAZIONE)

Sei Toscana, indagati il direttore generale e l’ex direttore tecnico

Motore del sistema corruttivo sarebbe stato Enrico Benedetti, socio e amministratore unico della società Esa (Ecologia Soluzione Ambiente) di Bibbiano (Re), che in cambio di benefit avrebbe ottenuto in "maniera quasi esclusiva" affidamenti diretti per commesse che invece avrebbero richiesto gare d’appalto, per un totale di 650mila euro dal maggio 2023 al gennaio scorso. (il Resto del Carlino)

Eh cammino gratis almeno con la macchina", dice al telefono uno degli indagati senza sapere di essere ascoltato dai finanzieri. Le intercettazioni hanno giocato una parte fondamentale nell’indagine, sia per ricostruire gli escamotage che sarebbero stati utilizzati per affidare ad Esa le commesse, sia per comprendere quale fosse la contropartita ricevuta dai pubblici ufficiali e dalle persone incaricate di pubblico servizio. (LA NAZIONE)

Il direttore generale e l’ex direttore tecnico di Sei Toscana risultano indagati nell’ambito dell’operazione “Leonida”, promossa dalla Procura di Reggio Emilia per presunti reati di corruzione e sfruttamento della prostituzione in un giro, ipotizzato dagli inquirenti, di escort di lusso, bottiglie di champagne, pernottamenti in hotel e cene costose nonché buoni carburante e biglietti per le partite di calcio offerti in cambio di appalti affidati in via esclusiva per lo smaltimento dei rifiuti. (RadioSienaTv)