Gasparri contro Scurati: l'ex vicepresidente del Senato non accetta l'ironia e insulta su Twitter

La Stampa INTERNO

ROMA. Sin dall’inizio del “caso Scurati” il senatore, capogruppo di Forza Italia ed ex vicepresidente della Camera, Maurizio Gasparri porta avanti la sua tesi: lo scrittore non andava pagato perché «il 25 aprile va celebrato senza emettere fattura. La libertà non ha prezzo». Le prime dichiarazioni di Gasparri che riguardano il monologo censurato risalgono alle 18 di sabato 20 aprile: «La partecip… (La Stampa)

Su altre fonti

– “In queste ore in cui si susseguono notizie inverosimili e ricostruzioni surreali, mi trovo costretto ad intervenire per cercare di frenare l’ennesimo tentativo di aggressione nei confronti della Rai. (Agenzia askanews)

"Mi trovo costretto - afferma - ad intervenire per cercare di frenare l'ennesimo tentativo di aggressione nei confronti della Rai". Il direttore generale parla di "ennesimo attacco strumentale al servizio pubblico" e di "notizie inverosimili e ricostruzioni surreali". (Sky Tg24 )

Ma qualcosa è andato storto. Ed è esploso un caso… Classe 1969, Antonio Scurati, deve il suo successo più recente al Premio Strega ottenuto per il romanzo storico su Mussolini intitolato “M. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il caso Antonio Scurati, la presunta censura e qualche considerazione

«Effetto monologo in Basilicata». È quanto si legge sui profilo X e Instagram di Atreju, festa di FdI. «Basilicata: stravince il centrodestra», si legge in una card, «non ci hanno visti arrivare perché impegnati a rileggere il famoso monologo» (di Antonio Scurati, ndr). (Corriere della Sera)

Il primo è che nessuna conclusione circa la vicenda Scurati andrebbe tratta prima che si metta fine l’istruttoria che la Rai ha avviato. Nessuna censura in Rai. (Corriere Roma)

Alla RAI sanno come trasformare, una Zucca e dei Topolini in una Carrozza con Cavalli, per permettere a Cenerentola di andare al grande ballo a Corte. CATANIA – Antonio Scurati non è Alekos Panagulis, ovviamente. (Livesicilia.it)