Ritardo vaccini Pfizer: per le prime dosi se ne riparlerà a febbraio

BolognaToday SALUTE

Barigazzi fornisce ulteriori dettagli: precedenza viene data "al completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose" spiega l'assessore.

L'agenda delle profilassi ha inevitabilmente risentito del ritardo sulla consegna dei vaccini Pfizer, ritardo sembra ora in fase di rientro.

Infine, secondo le stime attuali, le prenotazioni per i vaccini potranno ricominciare "dal 7 febbraio". (BolognaToday)

Ne parlano anche altre testate

"Dalla prossima settimana arriveranno nelle regioni i primi 2.679 medici e infermieri che hanno partecipato al bando. Dalla prossima settimana invieremo sui territori questi medici e infermieri per rafforzare la capacità di somministrare". (Calciomercato.com)

Le somministrazioni sarebbero state maggiori ma purtroppo i ritardi nelle consegne da parte di Pfizer l'hanno rallentata. La regione Marche, che non ha subito riduzioni nella fornitura di vaccini Pfizer-BioNtech, sta per completare i richiami della fase 1. (Today.it)

«Ho ragione di credere che Pfizer - ha concluso - sia pronta a recuperare il ritardo, che non è stato un ritardo di produzione ma di carattere logistico». SE ho ben capito dai dati che si sono forniti dal commissario Arcuri, la seconda dose pare garantita per tutti quelli che hanno fatto la prima». (Il Messaggero)

E mentre nelle farmacie umbre gli studenti e il personale scolastico stanno aderendo in massa alla campagna di 'testing' promossa da Regione e Federfarma, sono 14.569 (a fronte delle 19.025 a disposizione) le dosi somministrate finora (9.968 a donne e 4.871 a uomini): la fascia 50-59 anni è stata la più coperta finora con 3.698 dosi somministrate, seguita da quella 40-49 anni (2.767 dosi), 60-69 anni (2.579 dosi), 30-39 anni (2.436 dosi), 80-89 anni (1.032 dosi), 90+ anni (804 dosi), 20-29 anni (764 dosi) e 70-79 anni (489 dosi). (PerugiaToday)

Nulla è stato comunicato per la settimana successiva. Coronavirus, Arcuri: "A causa dei ritardi, siamo passati da 80mila vaccini al giorno a 28mila". Quanto alle promesse di Pfizer, Arcuri vuole vedere i fatti perché la delusione è stata enorme. (La Stampa)

Tornando all'Umbria, è stata completata la somministrazione della prima dose Pfizer al personale sanitario e socio-sanitario degli ospedali e delle altre strutture. (PerugiaToday)