Huawei, ecco il piano B per i chip

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Huawei starebbe guardando alla Corea del Sud per la fornitura di chip di memoria.

La partnership più importante a rischio, per il momento, sarebbe quella con TSMC che produce i processori Kirin per conto di Huawei.

Una mossa che sarebbe proprio una diretta conseguenza delle nuove restrizioni imposte dagli USA.

L’amministrazione Trump, infatti, ha impedito alle società straniere che utilizzano tecnologie e attrezzature americane di inviare semiconduttori a Huawei senza ottenere una licenza speciale da parte del governo statunitense (Tom's Hardware Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il dispositivo è caratterizzato anteriormente da un display da 6,57" FHD+ con frequenza di aggiornamento a 90Hz e bordi piatti, mentre sul retro spiccano le tre fotocamere posteriori (48+8+2MP) inserite in un modulo di forma rettangolare. (HDblog)

Huawei: una soluzione al ban di Trump. Adesso sembra che il colosso cinese stia cercando aiuto da Samsung Electronics e da SK Hynix per una fornitura stabile di chip, nonostante la crescente pressione degli USA sull’isolamento di Huawei dal mercato mondiale. (Telefonino.net)

Forse non lo sapete, ma la divisione HiSilicon progetta i chipset proprietari Kirin, ma poi alla fabbricazione ci pensa TSMC. Per il momento Huawei e TSMC continuano a lavorare assieme, ma i problemi sono già sorti e nei mesi a venire le cose non potranno che peggiorare. (GizChina.it)

Huawei: la vittima di una nuova guerra fredda. Le sanzioni imposte dagli Stati Uniti che potrebbero impedire la produzione dei chip sembra che si attiveranno solo per la prossima generazione. Questo implica che il chip in programma per la prossima serie top di gamma è salvo. (Tecnoandroid)

Victor Zhang, vicepresidente di Huawei, ha minimizzato la situazione che si è creata a Londra assicurando che Huawei vuole “continuare a contribuire allo sviluppo di reti 5G affidabili e sicure in Uk”. (CorCom)

. Huawei P50 e P50 Pro con fotocamera “Liquid Lens”: nuovi brevetti. La produzione dei Kirin 990 e 980 non è più affidata a TSMC: e adesso che farà Huawei? Di conseguenza, la divisione proprietaria HiSilicon sta andando incontro a seri problemi nel soddisfare la richiesta della casa madre. (GizChina.it )