Bce: ‘chiaro deterioramento’ con lockdown da COVID, novembre ‘molto negativo’. Lagarde prepara il bazooka di Natale

Finanzaonline.com ECONOMIA

Bce, Lagarde: un novembre “molto negativo”.

Lo abbiamo fatto in passato: abbiamo risposto alla prima ondata che ha colpito le economie dell’area euro in modo molto pronto, molto appropriato, qualcuno potrebbe dire in modo molto pesante.

In questo contesto, la Bce di Lagarde non rimane certo con le mani in mano.

Siamo cautamente ottimisti, soprattutto perché la BCE ha dimostrato che può agire velocemente quando le condizioni di mercato si deteriorano rapidamente. (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altri media

Il governatore della BCE, Christine Lagarde, alla conferenza stampa di ieri successiva al board ha parlato di “forte frenata” dell’economia nell’Eurozona nel quarto trimestre. Per contro, la BCE acquisterebbe titoli di stato per un controvalore di 460 miliardi, cioè per 55 in più rispetto alle emissioni nette a medio-lungo termine. (InvestireOggi.it)

Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea, in linea con le attese degli analisti, ha deciso di mantenere invariata la sua politica monetaria. I dati sulla crescita economica del terzo trimestre potrebbero essere migliori del previsto, ma è quasi certo che il quarto trimestre sarà inferiore alle previsioni, con un novembre “molto negativo”, ha affermato Lagarde. (Wall Street Italia)

Scenario che però apre la strada a nuovi interventi della Bce a dicembre. La giornata dei mercati 29 ottobre 2020. Chiusura contrastata per le Borse europee, dopo i forti cali della vigilia. (Il Sole 24 ORE)

Sarà in questo caso l'Aic ad attendere quanto dovuto dal Fondo di Garanzia. Oggi il calcio, per quanto sta accadendo, deve mettersi imprescindibilmente attorno ad un tavolo, spogliandosi dei propri egoismi e velleità. (Yahoo Finanza)

Ha anche confermato che reinvestirà proventi dei titoli giunti a scadenza in questo programma «almeno sino alla fine del 2022». Infine, il Consiglio direttivo della Bce ribadisce l'intenzione di fornire abbondante liquidità al sistema, tramite rifinaiziamenti ultra agevolati alle banche. (DiariodelWeb.it)

Il settore bancario dell’eurozona, infatti, ha timidamente girato in verde dopo la conferenza stampa di Christine Lagarde. Ma il mercato nell’era della Banche centrali è anche questo, un kafkiano e quotidiano oltraggio al buonsenso. (Money.it)