Hertz ha pagato 16 milioni di bonus prima di dichiarare bancarotta

In totale, la famosa società di autonoleggio ha pagato circa 16,2 milioni di dollari in bonus ai dipendenti più importanti.

In questo deposito, Hertz ha affermato di aver stipulato degli accordi chiave sulla conservazione dei dipendenti con 340 lavoratori il 19 maggio, tre giorni prima di dichiarare fallimento.

Come riportato da Reuters, i bonus sono stati pagati immediatamente e alcuni dirigenti hanno addirittura guadagnato centinaia di migliaia di dollari. (ClubAlfa.it)

Ne parlano anche altre fonti

L’azienda di noleggio auto ha presentato istanza di fallimento negli Stati Uniti e in Canada. Il noleggio auto di Hertz è presente in 145 paese. (NEWSAUTO)

In questo caso i prezzi sono più elevati (75mila dollari) ma la percorrenza è davvero bassa, con un esemplare che ha sul totalizzatore nella strumentazione solo 1.817 miglia. (Corriere Quotidiano)

Le preoccupazioni riguardano anche gli effetti collaterali sull’economia: ad esempio General Motors e Fca perdono un cliente molto importante. Fallisce il colosso mondiale del noleggio Hertz, negli Stati Uniti e in Canada. (GripNews)

Il team di gestione del gruppo continuerà a guidare LATAM attraverso questo processo di riorganizzazione e trasformazione, sotto la protezione del Chapter 11. In una nota stampa LATAM sottolinea che questo processo è completamente diverso dal concetto di fallimento, bancarotta o liquidazione. (Qualitytravel.it)

Hertz è stata fondata nel 1918 a Chicago, da Walter Jacobs, ex rivenditore della Ford. Naturalmente, la Hertz in bancarotta preoccupa fortemente l’intero settore automotive, a cominciare da General Motors e Fca, i 2 più importanti fornitori dell’azienda. (PneusNews.it)

«Hertz ha oltre un secolo di leadership nel settore. La stessa compagnia di noleggio ha inoltre messo in vendita alcune Camaro ZL1 commemorative dotate di motore Callaway da ben 750 CV realizzate in collaborazione con Hendrick Motorsports. (Automoto.it)