Suzuki, lo storico presidente Osamu Suzuki lascerà il timone

Lo scontro con i poliziotti è avvenuto subito dopo, quando il 45enne si è scagliato anche contro di loro.

A segnalare quanto stava avvenendo alla centrale operativa sono stati alcuni abitanti del quartiere.

“E' un giorno orribile quando un poliziotto è costretto a mettere mano all'arma per salvare la vita di un collega.

L'aggressore ha poi rivolto il coltello verso l'autista della volante Monforte, intervenuta in ausilio: quest'ultimo, per difendersi, ha esploso dei colpi contro l'aggressore, uccidendolo. (Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

Classe 1930, Suzuki entrò a far parte della famiglia creatrice dell'azienda sposando la nipote del fondatore, Michio Suzuki. Sotto la sua guida, Suzuki si è trasformata in una realtà di respiro globale, riscuotendo particolare successo in nazioni in via di sviluppo come l'Indonesia e l'India (Automoto.it)

Osamu Suzuki rese grande la Casa giapponese con scelte lungimiranti e grande attenzione agli sprechi di risorse. Sposato con la nipote del fondatore dell'azienda Michio Suzuki, ha poi assunto il cognome della moglie secondo una pratica abbastanza diffusa tre le famiglie giapponesi più ricche (https://www.ilcomizio.it/)

Dopo 40 anni al posto di comando, il presidente del Cda della Suzuki, il 91enne Osamu Suzuki, ha deciso di farsi da parte in concomitanza con l'annuncio del nuovo piano strategico di medio termine del gruppo. (Giornale di Sicilia)

Ha creato fondamentali partnership per il gruppo che ne hanno determinato la crescita in Thailandia, Indonesia, Filippine e India, dove la quota di mercato Suzuki e' del 55%. Essendo l'unico maschio nella linea di successione, comincio' a lavorare nell'azienda omonima nel 1958, fino a diventarne Ceo e Presidente nel 1978. (Tiscali.it)

"Dentro a Swace abbiamo condensato un certo numero di vantaggi - ha sottolineato sempre il Presidente di Suzuki Italia - partendo dallo stile perché, gli italiani amano le auto belle. Il marchio Suzuki campeggia poi da qualche tempo anche sulla maglia della Nazionale Italiana di Ciclismo (Il Messaggero - Motori)

Il marchio Suzuki campeggia poi da qualche tempo anche sulla maglia della Nazionale Italiana di Ciclismo Siamo stati il miglior marchio, tra primi 18 di mercato italiano, in termini di minor perdita. (Giornale di Sicilia)